L’esonero di Solskjær è colpa di Cristiano Ronaldo: “Il suo arrivo ha rovinato tutto”
Il Manchester United non sta vivendo un buon momento e l'esonero di Ole Gunnar Solskjær rientra in una situazione molto più amplia di un'assenza di pianificazione dalle parti di Old Trafford che ormai non vede più i Red Devils lottare per i grandi obiettivi da anni. Dopo le separazioni con David Moyes, Ryan Giggs, Louis van Gaal e José Mourinho la stessa sorte è toccata anche a Solskjær, che era arrivato in sordina come traghettatore ed è rimasto in panchina per tre anni. Il tecnico norvegese ha pagato risultati disastrosi e una squadra che non ha mai dato l'impressione di riuscire ad avere una buona continuità di risultati per puntare a obiettivi importanti.
Sono tante le discussioni aperte sulla scelta di mandare via Solskjaer in questo momento e c'è chi ha individuato anche il colpevole della fine del ciclo del tecnico norvegese: manco a dirlo per alcuni oltre la Manica i problemi per Ole sono iniziati soprattutto con l'arrivo di Cristiano Ronaldo. Paul Merson, ex giocatore dell'Arsenal e della nazionale inglese, ha accusato CR7 di rovinando il ciclo dell'allenatore iniziato a marzo 2019.
Nel corso di un intervento a Sky Sport, l'ex calciatore ha parlato dell'esonero del norvegese dopo la sconfitta per 4-1 contro il Watford di Ranieri e ha fatto riferimento alle operazioni di mercato che aveva fatto il club in estate per rinforzare la rosa dello United: "Mi dispiace per Solskjaer perché era chiaro che aveva un piano ben definito per la squadra, dalla fine della scorsa stagione, quando sono arrivati secondi. In estate finalmente ha avuto Sancho e si vedeva quello che voleva: Sancho da una parte, Rashford dall'altra, Cavani in attacco, Greenwood in squadra… Gioventù, velocità, dribbling e tanta energia".
Merson ha assicurato che l'arrivo del fuoriclasse portoghese ha stravolto quanto pianificato: "Nell'ultimo giorno di mercato è arrivato Cristiano Ronaldo e questo ha rovinato tutto il suo lavoro. Tutto è stato buttato via perché il Manchester United non è diventato una squadra migliore grazie a lui. Con Ronaldo non si poteva più giocare in contropiede, motivo per cui hanno ingaggiato Sancho. In questa stagione Bruno Fernandes, miglior giocatore dell'anno scorso, ha appena toccato la palla e tutto è andato contro Solskjaer"
Il Manchester United è ottavo in Premier League con 17 punti in 12 gare e ha un ritardo dalla capolista Chelsea di 12 punti. I Red Devils devono conquistare il passa per gli Champions League oggi contro il Villarreal con un allenatore ad interim, Michael Carrick, e si affidano all'esperienza di chi questa competizione la conosce meglio di tutti: “Non fraintendetemi, Ronaldo è uno dei migliori giocatori al mondo ma è il tallone d'Achille di questa squadra. È una leggenda, ma il Manchester United deve giocare da squadra per vincere titoli, non ha bisogno di nessuno per segnare 20 gol".
Nonostante l'esonero Solskjaer è una figura molto amata all'interno del Manchester United per il suo passato da giocatore e dopo la sua partenza ha ricevuto numerosi messaggi di affetto. Uno di questi era quello di Cristiano Ronaldo, che ha salutato l’ex compagno e allenatore Solskjaer sottolineandone le doti umane eccezionali.