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L’errore di Sportiello in Real Madrid-Atalanta (ma la colpa non è della costruzione dal basso)

Il Real Madrid è passato in vantaggio contro l’Atalanta, nel ritorno degli ottavi di Champions League, favorito da un clamoroso errore di Sportiello in fase di impostazione: il portiere della Dea ha regalato palla al Modric nel tentativo di verticalizzare. Azione che ha ridato slancio al dibattito sui vantaggi della costruzione dal basso, che in questo caso però c’entra poco.
A cura di Redazione Sport
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C'è una cosa che proprio non si può fare quando si fa tappa sul campo del Real Madrid in un ottavo di finale di Champions League, per di più con l'obbligo di rimontare un risultato negativo: commettere un errore gratuito. Quello che ha visto protagonista lo sfortunato Marco Sportiello, portiere dell'Atalanta, in occasione della rete del vantaggio delle Merengues ad opera di Benzema. Azione viziata dal passaggio scellerato dell'estremo difensore nerazzurro.

Il pallone è capitato sui suoi piedi nel corso di una normale fase di uscita palla dalla difesa dell'Atalanta, al cospetto di una pressione, da parte del Real Madrid, organizzata e ben applicata, ma non feroce. Quando Sportiello riceve il pallone Benzema gli si avvicina ma è distante diversi metri. Il portiere, però, se ne libera frettolosamente e con un tocco maldestro del pallone, a metà tra un passaggio ravvicinato e un lancio lungo. Nel tentativo di verticalizzare consegna di fatto la palla a Modric, che può entrare in area e mettere proprio Benzema in condizione di concludere a rete.

Il gravissimo errore di Sportiello ha subito ridato fiato, sui social, al dibattito più di tendenza negli ultimi tempi tra tifosi e appassionati di calcio: quello sulla costruzione dal basso, strategia adottata da molti allenatori che prevede la giocata del pallone sin dalla propria area di rigore, con l'obiettivo di attirare la pressione della squadra avversaria e risalire velocemente il campo tramite il palleggio. Un tema che in realtà ha poco a che fare con l'azione del vantaggio del Real Madrid e la topica del portiere nerazzurro. Si è trattato di un enorme errore individuale, un rinvio totalmente sbagliato, piuttosto che un eccesso di confidenza nella ricerca dell'azione costruita. Questa volta la costruzione dal basso c'entra poco o nulla.

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