Leonardo Spinazzola, all’Inter il calciatore con la valigia: 9 squadre diverse in 10 anni

Leonardo Spinazzola è pronto a vestire una nuova maglia, sarà quella dell'Inter che si appresta ad ingaggiare l'esterno oramai lontano da roma e dalla Capitale per lo scambio invernale con Matteo Politano. Una trattativa che è riuscita in poche ore e che vedrà il giocatore indossare la sua nuova squarda nell'arco di dieci stagioni in cui ha giocato pochissimo ma si è trasformato in un vero e proprio pendolare del calcio italiano.
La carriera del classe 1993, infatti è costellata quasi più di trasferimenti che di presenze e gol tra Serie A e Serie cadette. Iniziato a correre dietro ad un pallone nel 1999 nella Virtus Foligno nella squadra della sua città natale resta fino al 2007 e questo (8 stagioni) sarà il periodo più lungo che Spinazzola riuscirà a trascorrere consecutivamente nello stesso club.
La trafila nelle giovanili
Dal 2007 in poi inizia il suo peregrinare in giro per l'Italia. Si trasferisce a Siena dove resta per tre stagioni fino al 2010, per passare alla Juventus fino al 2012. Una trafila tra le formazioni giovanili, per fare esperienza, come ogni altro ragazzo pronto a spiccare il balzo nel calcio che conta, Ma quando nel 2012 va a Empoli, da lì in poi non riuscirà mai a trovare la propria dimensione.
Empoli, Siena e Atalanta
In Toscana resta una stagione (7 presenze un gol), poi passa al Lanciano per restarci qualche mese e nel 2013 ritornare a Siena (ancora una sola stagione, 24 presenze, 1 gol). Nel 2014 lo ingaggia l'Atalanta che lo tiene con sè per 6 mesi (2 presenze) prima di girarlo nel 2015 a Vicenza dove resta fino a fine stagione (10 presenze). Quindi nell'estate 2015 va a Perugia: 34 gare, poi a fine stagione il rientro a Bergamo.
Dalla Dea alla Juve, poi Roma e ora Inter
Potrebbe essere il momento giusto per costruire qualcosa di importante con la Dea ma anche la sua seconda avventura in nerazzurro dura poco: dal 2016 al 2018, con 48 presenze totali, prima di essere ceduto alla Juventus, dove resterà per soli 12 mesi (10 presenze ma sufficienti per vincere una Supercoppa e uno scudetto). Per finire in Capitale, alla Roma dove arriva tra grandi progetti e aspettative: 6 mesi, a gennaio 2020 cambia ancora, direzione Milano nerazzurra.