L’entourage di Dybala riceve una telefonata da Londra: è il Milan
Paulo Dybala è in Florida, in vacanza con la sua Oriana, ma già è proiettato alla nuova stagione alla quale vuole arrivare al meglio delle sue possibilità per dimostrare – in primis alla Juventus che lo ha scaricato senza tanti complimenti – che a 28 anni ha dentro di sé calcio e motivazioni per fare la differenza al livello più alto. L'attaccante argentino si allena con un preparatore personale e intanto aspetta l'Inter, con la quale il matrimonio pareva ad un passo, dopo l'incontro di calciomercato tra la dirigenza nerazzurra e il procuratore Jorge Antun andato in scena lo scorso 8 giugno.
Sembrava esserci l'accordo tra le parti, sulla base di uno stipendio di 6 milioni più bonus, per 4 anni o 3 più opzione per un altro anno, ma da allora sulla vicenda è calato il silenzio, di pari passo con lo scaldarsi della pista Lukaku, che negli ultimi giorni ha preso un'accelerata che ha assorbito completamente Marotta e Ausilio. Il ritorno del bomber belga sembra ormai vicinissimo, in prestito oneroso di un anno senza diritto né obbligo di riscatto, versando al Chelsea 8 milioni più un paio di bonus, mentre per l'ingaggio del giocatore l'Inter si gioverà degli sgravi fiscali del Decreto Crescita, andando a spendere al lordo ‘appena' 12 milioni.
Il grande hype per il ricomporsi della coppia dello Scudetto Lukaku-Lautaro ha messo in ombra – ma anche operativamente in standby – l'operazione Dybala, che dal canto suo non ha dubbi da tempo sulla destinazione Inter, ma certamente non può essere felice di essere messo in attesa. Il punto è che il club nerazzurro non può affondare il colpo se prima non snellisce il proprio reparto offensivo, facendo spazio in rosa e nel monte ingaggi con la cessione di due tra Dzeko, Sanchez e Correa.
Dybala aspetterà ancora, ma non per sempre. Ed è in questo scenario che va inquadrato l'ingresso in scena del Milan: il Corriere della Sera svela la telefonata fatta da Londra da manager del Gruppo Elliott – ancora presente in società dopo il passaggio di mano a RedBird – all'entourage di Dybala: nessuna trattativa ancora, ma un sondaggio per sapere cosa sta succedendo con l'Inter e conoscere le richieste del giocatore. La Joya dal canto suo vuole restare in Italia dove sta benissimo e qualora lo stallo coi nerazzurri dovesse perdurare, ecco che il contatto col Milan potrebbe diventare qualcosa di più. Il nome di Dybala sarebbe anche un eccellente biglietto da visita per la nuova proprietà: la classica occasione di mercato che potrebbe far cambiare i piani messi in cantiere, magari dirottando sul reparto offensivo i soldi stanziati per quel Botman che negli ultimi giorni si è arenato sulla scia dello stallo del rinnovo della coppia Maldini-Massara.