L’ennesima occasione fallita da Bernardeschi per trovare il suo posto nella Juventus
Nel match contro il Napoli Federico Bernardeschi ha fallito l'ennesima occasione per far ricredere critici e scettici che asseriscono che non sia un calciatore all'altezza della Juventus. Eppure, nonostante la grande concorrenza, le chance concessegli da Andrea Pirlo in questa stagione sono state parecchie, ma quasi tutte sprecate dall'ex enfant prodige del settore giovanile della Fiorentina. L'allenatore bianconero, nel big-match del Diego Armando Maradona si è affidato nuovamente a lui (preferendolo a Cuadrado alto, a McKennie e a Kulusevski) schierandolo titolare per la 9a volta in stagione: la prima in un match di cartello in campionato dopo le due semifinali di Coppa Italia contro l'Inter cominciate dal primo minuto.
Ma neanche l'alta posta in palio del match contro i campani sembra aver svegliato dal suo torpore il 26enne toscano che ha fornito l'ennesima prestazione mediocre della stagione facendo infuriare i tifosi juventini. Nei 63′ concessigli da Andrea Pirlo allo Stadio Maradona infatti Federico Bernardeschi non è mai riuscito a saltare il diretto avversario (Mario Rui) e proporre cross o passaggi filtranti interessanti per i due attaccanti Alvaro Morata e Cristiano Ronaldo. Per non parlare dello "zero" alla casella tiri in porta. Ma il dato che più inquadra la deludente prestazione del numero #33 bianconero è certamente quello che riguarda i palloni persi: 14 a fronte di 45 palloni giocati (più del 30% insomma). E anche il suo apporto in fase difensiva (dove non ha quasi mai aiutato Cuadrado nel duello con Hirving Lozano al quale si aggiungeva spesso anche Lorenzo Insigne) non è stato dei più prolifici dato che il suo bilancio è stato decisamente negativo per quel che concerne i contrasti con gli avversari ed ha fatto registrare una "zero" alla voce palloni recuperati.
Appare dunque evidente come Bernardeschi abbia sciupato l'ennesima occasione concessagli dal suo allenatore per scalare le gerarchie nella rosa juventina e nella Nazionale di Roberto Mancini in vista del prossimo Europeo. E chissà fino a quando Andrea Pirlo continuerà ad offrirgli delle occasioni per riscattarsi e dimostrare quel talento ammirato spesso in maglia viola, ma pochissime volte da quando veste la casacca bianconera. Chissà fino a quando il tecnico manterrà quella pazienza che i tifosi della Juventus hanno già perso da un po' (basta guardare la miriade di commenti arrivati sui social per accorgersene).