L’Empoli ferma il Lecce sul pareggio, Cambiaghi risponde all’eurogol di Banda: è 1-1 al Castellani
La bordata dalla distanza di Banda e la deviazione sfortunata di Rafia mettono il sigillo su Empoli-Lecce: i toscani creano tante occasioni nel primo tempo, con Andreazzoli che è costretto a operare due sostituzioni d'emergenza prima dell'intervallo, ma rischiano la beffa con il gol dai 30 metri di Banda.
Tanto equilibrio e tante grandi occasioni nella prima parte della sfida: Empoli e Lecce alzano subito i ritmi e i toscani provano ad aprire il risultato con il colpo di testa di Cancellieri che finisce fuori di pochissimo. Comincia un lungo botta e risposta con la squadra di D'Aversa che si fa pericolosa in avanti trascinata da Piccoli.
Per l'Empoli la partita si mette in salita in pochi minuti poco prima dell'intervallo, quando Andreazzoli perde per infortunio sia Caputo che Bereszynski. È una doppia tegola considerevole in vista del secondo tempo dove comunque a comandare sono i toscani: questa volta l'eroe della partita diventa Falcone che prima devia un tiro di Cancellieri, poi al 56′ si inventa un miracolo sulla botta di Grassi.
Il Lecce comincia a crederci e trascinato dall'entusiasmo si porta in avanti con Banda che segna grazie a uno spettacolare tiro dai 30 metri, un colpo che lascia sorpreso Berisha non del tutto incolpevole sul gol. La scossa travolge l'Empoli che però resta lucido e riesce a tornare in partita al 74′ con il cross di Cambiaghi verso l'area di rigore che viene intercettato da Rafia: il tunisino è sfortunato perché la sua deviazione fortuita di ginocchio manda il pallone prima sul palo e poi alle spalle di Falcone per l'1-1.
L'Empoli continua a spingere alla ricerca del gol che varrebbe la vittoria ma ancora una volta sbatte contro Falcone, tra i migliori in campo in assoluto per il Lecce, che salva il risultato su una nuova deviazione verso la sua porta, questa volta di Luperto. Il punto del pareggio serve ai toscani per allontanarsi di un piccolo passo dalla zona rossa della classifica, staccandosi dal Verona.