L’emozione di Pessina: “Saremo per sempre i Fratelli d’Italia di quella magica estate 2021”
Matteo Pessina è stato uno dei protagonisti a sorpresa della cavalcata a EURO 2020 della Nazionale Italiana. Il centrocampista dell'Atalanta era stato inizialmente escluso dai 26 convocati ma l'infortunio di Stefano Sensi lo ha fatto rientrare in corsa e il calciatore di Monza ha sempre risposto presente quando è stato chiamato in causa. Il classe 1997 è stato decisivo con due reti, contro il Galles e contro l'Austria, ma il suo apporto è stato determinante a prescindere dai gol e ha raccontato le sue emozioni e i suoi sentimenti in un diario di bordo passo dopo passo fino al trionfo. Il giorno dopo la festa ha scritto l'ultimo capitolo, che ha introdotto così: "Caro Diario, SIAMO CAMPIONI D’EUROPA! Ieri è stato un giorno speciale. Siamo stati ricevuti dalle più alte cariche dello Stato. Le parole di Chiello sono state perfette, hanno riassunto al meglio i sentimenti di tutti noi. Non a caso è il nostro Capitano! E poi il bagno di folla per le strade di Roma… un’emozione incredibile".
Il calciatore della Dea ha parlato del suo rapporto con il CT Roberto Mancini e ha rivolto un pensiero a Gianluca Vialli, uomo importante per lo spogliatoio azzurro: "Oggi è il giorno del “rompete le righe”. Sento la malinconia che ti dà la fine di un grande viaggio, quando riavvolgi il nastro delle emozioni e non puoi che pensare ai ringraziamenti. Il primo che vorrei ringraziare è il nostro condottiero, mister Roberto Mancini. Ancora ricordo quando mi chiamò la prima volta. “L’Italia chiamò”, in tutti i sensi. Con lui voglio ringraziare lo staff che ha lavorato dietro le quinte per questo successo. Da Gianluca Vialli (e le sue profetiche parole, piene di valori) ai magazzinieri, dallo staff medico ai cuochi…“Stringiamoci a coorte”. Ci siamo stretti e abbiamo vinto".
Pessina ha voluto ringraziare tutti i suoi compagni per l'avventura vissuta insieme e la sua famiglia per essergli stato sempre vicino: "Grazie al mio compagno di ping pong Loca, al sommelier della Nazionale Barella, a DJ Insigne, alle manone di Gigio, alla mentalità di Chiello e Leo… insomma, a tutti voi, miei magnifici compagni di avventura. Alla mia famiglia, ai miei amici e alla mia ragazza. Il primo sguardo era sempre per voi. E così sarà sempre. L’altra sera mentre stringevo quella coppa pensavo ai sacrifici che avete fatto per me. Spero di avervi resi fieri".
La parte dell'ultimo capitolo del diario di EURO 2020 è rivolta a tutti i tifosi italiani e alla pagina di storia che abbiamo vissuto tutti insieme, loro sul campo e noi fuori a sostenerli: "Infine il mio ringraziamento va a tutti gli italiani. A quel popolo meraviglioso che in questi mesi ha dovuto affrontare prove durissime. A chi ha sofferto la perdita di un affetto o del lavoro e magari domenica ha sorriso di nuovo dopo tanto tempo. A chiunque abbia lavorato giorno e notte per salvare vite nei nostri ospedali, medici e infermieri: i veri campioni siete e sarete sempre voi. Caro Diario, oggi termina il più bel capitolo della mia vita fin qui. Ma non si chiuderà definitivamente, rimarrà dentro i cuori di ognuno di noi: saremo per sempre i Fratelli d’Italia di quella magica estate 2021. Da domani se ne aprirà uno nuovo. E io sarò pronto a scriverlo".
