L’emozionante commemorazione dei tifosi del Chelsea per Vialli: “I suoi gol brillano in cielo”
Il giorno della commozione, del cordoglio e della commemorazione. Il Chelsea è in campo a Stamford Bridge contro il Crystal Palace ma lo spettacolo vero, almeno nella parte iniziale del match, è tutto sulle tribune. Il tributo riservato a Gianluca Vialli mette i brividi addosso. L'ex calciatore è morto il 6 gennaio scorso a 58 anni dopo essersi curato a lungo a causa di un tumore al pancreas e ha lasciato un vuoto incolmabile nei cuori dei tifosi, italiani e inglesi.
L'ex attaccante di Sampdoria, Juventus e Nazionale azzurra era volato dall'altra parte della Manica per un'esperienza nel torneo di Sua Maestà e coi Blues aveva scritto pagine belle, da calciatore e da allenatore. Ne indossò i colori dal 1996 al 2000 (negli ultimi anni lo fece anche nella doppia veste di tecnico e giocatore) e conquistò quattro trofei: una FA Cup, la Coppa delle Coppe, la Coppa di Lega e la Supercoppa Uefa. Abbastanza da lasciare un ricordo speciale nella mente dei sostenitori.
L'omaggio riservatogli è stato da pelle d'oca ed è avvenuto solo adesso, in occasione della prima partita casalinga della formazione di Graham Potter dopo il decesso di Vialli. Una bandiera gigante tricolore recante la sua immagine mentre esulta dopo una rete segnata dai Blues campeggiava in tribuna poco prima del minuto di raccoglimento. "Mentre i suoi gol brillano in cielo, i miei occhi si velano di lacrime", è lo slogan che sovrasta la sua figura. Ma non è stata l'unica dimostrazione di affetto.
Cori e striscioni hanno hanno scandito quegli attimi in cui è impossibile non restare sopraffatti dai sentimenti. Maglia numero 9 col suo nome: l'avevano addosso i calciatori del Chelsea durante il riscaldamento e prima di scendere sul rettangolo verde. Un silenzio così "forte" da sembrare irreale ha accompagnato le squadre verso il calcio d'inizio.
Si è chiusa così quella cerimonia particolare iniziata con la processione che nei giorni scorsi aveva visto migliaia di persone recarsi nei pressi dello stadio londinese per deporre fiori, messaggi, casacche e quant'altro potesse essere lasciato quel ultimo saluto al campione scomparso prematuramente.
Commozione per Vialli ma anche tanta curiosità per un altro episodio. In tribuna a Stamford Bridge c'era anche l'ultimo acquisto Mudryk, pagato circa 100 milioni di euro e messo sotto contratto con una formula particolare considerata la durata (otto anni e mezzo).