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Lehmann sulle ingiustizie del calcio femminile: “Douglas Luiz guadagna centomila volte più di me”

In una lunga intervista la calciatrice della Juventus ha parlato anche delle disparità salariali che ci sono fra calcio maschile e femminile: “Dico a Douglas che così non è giusto”
A cura di Ada Cotugno
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Alisha Lehmann è il nuovo fenomeno delle Juventus Women e il primo gol segnato in campionato con la maglia bianconera battezza l'inizio di questa nuova avventura. Il suo trasferimento a Torino è arrivato in concomitanza con quello del suo compagno Douglas Luiz, passato nella squadra maschile. Sui social è ormai una star e il suo impatto mediatico sulla società ha fatto tanto discutere, ma dietro all'apparenza c'è tanto altro.

La giocatrice si è raccontata ai microfoni della Gazzetta dello Sport, spaziando dal campo alla sua vita privata fino a toccare temi molto delicati come la differenza salariale che c'è fra il calcio maschile e quello femminile, argomento che ha potuto toccare con mano durante la convivenza con il suo compagno.

Lehmann sulle differenze tra calcio maschile e femminile

Tra i tanti discorsi nati durante l'intervista ha scelto di approfondirne uno in particolare, quello che riguarda gli stipendi dei calciatori comparati a quelli delle calciatrici. Differenze che può toccare con mano ogni giorno parlando con Douglas Luiz e che sottolinea con rabbia: "A tutti piacerebbe la parità retributiva, tante volte dopo l’allenamento dico a Douglas che così non è giusto. Facciamo lo stesso lavoro, ma lui guadagna centomila volte più di me. È una cosa che mi tocca, perché sono una donna. Ovviamente è la strada che dobbiamo percorrere, ma credo che ci vorrà molto tempo".

In realtà contrariamente a quanto si immagina, Lehmann e il giocatore brasiliano della Juventus raramente parlano di calcio in casa. L'argomento lavoro è rilegato a pochissime parentesi strettamente necessarie: "Sì, ovviamente ne parliamo. Ma il nostro obiettivo a casa è quello di non parlare tanto di calcio perché passiamo molto tempo nel club. Certamente parliamo dopo ogni partita o attività che facciamo, entrambi ci troviamo molto bene qui".

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