Lehmann arrestato per guida in stato d’ebbrezza all’Oktoberfest: “Non riusciva nemmeno a soffiare”
Grossi guai per l'ex portiere della Germania Jens Lehmann che nel corso della sua lunga carriera ha giocato anche in Serie A vestendo la maglia del Milan nella stagione 1998-1999. Il 54enne di Essen è stato infatti arrestato per guida in stato d'ebbrezza dopo esser stato all'Oktoberfest, il grande festival della birra bavarese che si tiene ogni anno a Monaco di Baviera, dove era stato immortalato da alcuni fotografi mentre, indossando abiti tradizionali bavaresi, con un boccale di birra in mano conversava allegramente con alcune ragazze e dove, secondo alcune persone presenti è stato avvistato mentre ballava sulle panchine dell'area riservata allo Schützenfest, cioè il tradizionale tiro a segno tedesco.
L'ex calciatore è stato infatti fermato dalla polizia dopo che aveva lasciato il locale in cui si svolgeva la festa mentre, con ancora indosso i lederhosen, i tradizionali pantaloni corti di cuoio con bretelle diffusi in Baviera, scorrazzava con "comportamento insolito" alla guida della sua auto per il centro della città. Gli agenti hanno messo a verbale che appena fermato emanava un fortissimo odore di alcol e che, una volta sceso dalla vettura, barcollava non riuscendo a stare in posizione eretta e, come riporta il verbale redatto dalla polizia, non riuscendo nemmeno a soffiare all'interno dell'etilometro per verificare il suo tasso alcolemico.
A quel punto Jens Lehmann è stato portato alla più vicina stazione di polizia dove è stato messo in stato di fermo per presunta guida in stato d'ebbrezza e gli è stata confiscata la patente in attesa dei risultati delle analisi del sangue che gli avevano prelevato al suo arrivo. Rilasciato il giorno successivo l'ex portiere di Schalke 04, Milan, Borussia Dortmund, Arsenal e Stoccarda interpellato a riguardo dalla Bild si è rifiutato di commentare la vicenda mentre il procuratore capo Anne Leiding alla stessa testata tedesca ha dichiarato che le indagini sono ancora in corso e i sospetti di guida in stato di ebbrezza non sono ancora caduti.