Lega Serie A compatta: “Vogliamo finire il campionato”. Preparata bozza di calendario
La Lega di Serie A si è riunita, eccezionalmente il 1° maggio, per discutere del futuro del campionato e le 20 società hanno deciso all'unanimità di portare a compimento la stagione. In pratica è stata ribadita la linea che era stata già stabilita nella precedente assemblea del 21 aprile.
La Lega vuole chiudere la stagione sul campo
La posizione dei 20 club di Serie A non cambia. Riuniti in videoconferenza i presidenti delle società si sono trovati d'accordo e hanno confermato la volontà unanime di ‘portare a termine la stagione'. Le società hanno deciso di incontrarsi d'urgenza dopo aver ascoltato le parole del Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora che nei giorni scorsi ha detto che: "Se non si troverà un accordo per la modifica del protocollo per la ripresa, il Governo si assumerà la responsabilità e dichiarerà chiusa la stagione calcistica", seguendo di fatto l'esempio della Francia.
Perché la Lega di Serie A vuole chiudere il campionato
L'unanimità non è figlia solo della volontà di terminare la stagione, ma è stata anche espressa perché nell'eventuale querelle sui diritti tv certo non si potrà così dare la responsabilità della sospensione definitiva alla Lega, né alla FIGC (Gravina ha detto che non firmerà mai per primo lo stop). Dunque se si vuole fermare tutto c'è bisogno di una legge del Governo. E l'orientamento del governo è più sbilanciato verso la chiusura del campionato, soprattutto perché c'è intesa sul protocollo. La maggior parte dei club si è già preparato alla chiusura definitiva della stagione.
La bozza di calendario
La Lega di Serie A vorrebbe ripartire il 9 e il 10 giugno con le semifinali di Coppa Italia e nel weekend seguente si riavrebbe il campionato. Andrebbero disputate 12 giornate di campionato, le semifinali e la finale di Coppa Italia e i quattro recuperi entro il 2 agosto. Difficilissimo fare tutto ciò in meno di due mesi, per questo l'Italia vorrebbe chiedere di sforare alla Uefa, che però non vuole sentire ragione ed anzi ha dato l'ok eventualmente ai playoff, un'ipotesi lanciata tempo fa da Gravina e rilanciata da Galliani, e che non dispiace a Spadafora.
