Lecco più vicino alla Serie B, Foggia furioso: “Arbitro lombardo, protesta formale ad AIA e Lega Pro”
La gara d'andata della finale dei playoff di Serie C 2022-2023 ha visto il Lecco espugnare lo Zaccheria di Foggia per 2-1 grazie ad un super gol di Lepore su punizione nei minuti finali. I lombardi hanno rimontato l'iniziale svantaggio firmato da Leo con Pinzauti e dopo aver resistito agli attacchi dei Satanelli sono riusciti ad ottenere una vittoria che li avvicina alla promozione in Serie B.
Non sono mancate polemiche al fischio finale. I pugliesi, che hanno cercato in tutti i modi di portare a casa la vittoria, recriminano per due episodi molto dubbi che si sono verificati nell'area di rigore della squadra bluceleste: il primo riguarda un gol annullato ad Ogunseye per un presunto fallo sul diretto marcatore e il secondo è un calcio di rigore non fischiato a Frigerio mentre stava per battere a rete da buona posizione. Entrambi gli episodi si sono verificati sul risultati di 1-1.
Se nel primo caso il direttore di gara Kevin Bonacina, della sezione Aia di Bergamo, non ha convalidato la rete del numero 9 rossonero dopo un breve check con l'arbitro al VAR (Nasca); in occasione del secondo episodio non c'è stato nessun tipo di consultazione tra i due e la partita è ripresa subito. Situazioni abbastanza lampanti, tanto più in epoca di VAR, ma non per chi stava comandando le operazioni in campo.
Per questo motivo, poche ore dopo la gara il Foggia ha pubblicato un video sui suoi profili social in cui si ha messo in risalto proprio questi due episodi e il presidente del club pugliese, Nicola Canonico, ha commentato in maniera durissima le scelte arbitrali annunciando una protesta formale all’AIA e alla Lega Pro da parte della società rossonera. Questa la nota.
Tanti, troppi, i dubbi sul gol annullato a Ogunseye e sul rigore non concesso a Frigerio. Episodi da rivedere con grande calma, assieme ad altri, pur meno determinanti, ugualmente discutibili. Nulla è compromesso! È tutto ancora possibile! Ci auguriamo di uscire dallo Stadio di Lecco senza ulteriori episodi da rivedere, ma I NOSTRI RAGAZZI NON DOVRANNO MOLLARE! NON DOVRANNO MOLLARE MAI!
Lo hanno già fatto…sono in grado di rifarlo. Forza Foggia! Più forte degli avversari…più forte anche di certe scelte non condivisibili! Andiamo a VINCERE e a prenderci ciò che meritiamo!”È stata immediatamente formalizzata protesta all’AIA e alla Lega Pro per la direzione di gara fortemente discutibile e della decisione a monte di designare un arbitro della stessa regione e residente ad appena 40 km da Lecco.
La sfida di ritorno si giocherà domenica allo stadio Rigamonti-Ceppi di Lecco alle ore 17:30 ma la tensione è già altissima.