Leao vuole strafare e calcia per terra davanti alla porta del Newcastle: Tomori è una furia
Il Milan ha concluso il primo tempo sul punteggio di 0-0 contro il Newcastle. A San Siro i rossoneri sono sembrati subito più propositivi in questo esordio stagionale in Champions ma forse hanno sprecato troppo. Dall'occasione di Giroud che ha calciato fuori su assist di Theo Hernandez da sinistra, a Rafael Leao da cui sicuramente ci si aspetta sempre di più. Il portoghese è sembrato sempre nel vivo dell'azione ma a tratti un po' svogliato e forse troppo concentrato a prendersi la scena che a badare al risultato della squadra.
Tutte le azioni offensive di questi primi 45 minuti della partita sono passate chiaramente dai piedi di Leao e dalla catena di sinistra che resta comunque la catena più forte della squadra di Pioli. Proprio da una delle sortite offensivi che hanno raggiunto Leao è capitata forse l'occasione migliore per la squadra di Pioli. Il portoghese si rende infatti protagonista di un'azione in solitaria. L'ex Sporting riceve palla in velocità a sinistra da Theo Hernandez e si inventa un paio di giocate da capogiro ma l'esecuzione finale è da incubo e fa infuriare Tomori.
Leao infatti supera con un dribbling Botman, poi l'altro centrale difensivo del Newcastle pronto a calciare di destra proprio sul dischetto del rigore. Evita anche l'intervento di Tonali che quasi si sposta pur di evitare il suo ex compagno di squadra non correndo il rischio di sfiorarlo e provocare rigore. Leao ha la palla sul destro e deve solo calciare in porta ma incredibilmente decide di voler strafare per segnare il gol dell'anno. Mai scelta fu più sbagliata dato che il giocatore decide di calciare di tacco sinistro finendo per incartarsi da solo su sé stesso.
Leao infatti finisce a terra calciando di fatto il prato di San Siro rendendo la sua esecuzione molto deludente. Nemmeno il portoghese crede ai suoi occhi tant'era sicuro di poter mettere in rete la palla con quel gesto tecnico al limite. La palla poi, dopo una carambola, finisce in angolo. Proprio mentre i rossoneri si apprestavano a battere Tomori si incammina come una furia proprio verso Leao e gli urla di tutto. Fa ampi gesti con le braccia quasi a chiedergli perché non avesse calciato solo in porta senza perdersi in tacchi di troppo. Appuntamento rinviato col gol…