Le semifinali di Juve e Roma in Europa League trasmesse in chiaro su Rai e TV8: dove vederle
Juventus–Siviglia (11 maggio) e Bayer Leverkusen–Roma (18 maggio) saranno trasmesse in diretta TV e in chiaro anche su Rai 1. Una gara di andata e una di ritorno delle semifinali di Europa League rientrano nell'accordo che l'emittente di Stato ha chiuso con Sky per mandare in onda i match clou del trofeo che vede le italiane a un passo dalla finalissima. Siviglia-Juventus del 18 maggio (così come la sfida tra tedeschi e giallorossi) sarà visibile per tutti anche su Tv8, oltre che su Sky Sport e Dazn.
Nell'intesa siglata tra network c'è anche un altro dettaglio: se bianconeri o capitolini riusciranno a qualificarsi per il match clou del 31 maggio alla Puskas Arena di Budapest, la Rai avrà i diritti in chiaro anche per raccontare la gara con la telecronaca sulle propria rete principale.
Perché la Rai è riuscita a sancire una convenzione del genere? Il motivo è da ricercare nel rispetto delle direttive dell'AgCom (L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) che obbliga la trasmissione in chiaro di quelle partite di calcio che hanno una grande importanza a livello nazionale.
L'articolo in questione è il 33 del Testo unico dei servizi di media audiovisivi, lo stesso che qualche giorno fa ha fatto sì che anche la semifinale di Champions tra Milan e Inter sia trasmessa in chiaro (ma su Tv8, canale del digitale terrestre di Sky). Sulla base di quella norma – si legge nella nota ufficiale dell'ente – "l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha adottato una lista di eventi, nazionali e non, considerati di particolare rilevanza per la società, dei quali i fornitori dei servizi di media assicurano la diffusione su palinsesti in chiaro, in diretta o in differita, in forma integrale oppure parziale".
La discriminante della lista eventi è la presenza delle squadre italiane in un incontro di semifinale e finale. "Tale evento ai sensi del vigente quadro normativo e regolamentare, non può essere trasmesso in esclusiva e solo informa codificata, al fine di assicurare ad almeno l'80% della popolazione italiana la possibilità di seguirlo gratuitamente senza costi supplementari".
Non è la prima volta che accade una cosa del genere. Un provvedimento simile venne preso anche nel 2015 in occasione della semifinale di Champions tra Juventus e Real Madrid: anche allora l'Autorità si pronunciò a favore della trasmissione in chiaro dell'evento per tutti e non solo per gli abbonati alla pay tv.