Le scuse di Luis Alberto alla Lazio e allo spogliatoio: confronto con i compagni di squadra
Luis Alberto ha fatto pace con la Lazio. Il fantasista spagnolo è tornato a disposizione di Maurizio Sarri volando in Spagna all'hotel dove alloggia la Lazio a Girona, in vista dell'amichevole di domani. Si pensava che il suo rientro in gruppo potesse slittare nel weekend, e invece il Mago ha rispettato la parola mettendosi di nuovo a disposizione dell'allenatore. La grana rinnovo, con il presunto mancato pagamento di un bonus da parte di Lotito, sembra essere superata.
Il giocatore sarebbe pronto a firmare un accordo per il prolungamento da 4 milioni a stagione fino al 2027 con buona pace dell'Arabia e della sua presunta offerta irrinunciabile al giocatore. Luis Alberto però adesso sarà chiamato a una vera opera di convincimento nei confronti di club che non si aspettava l'ennesimo colpo di testa dello spagnolo. Lotito potrebbe anche decidere di multarlo poiché è chiaro che nessuno abbia gradito la scelta dello spagnolo di anteporre gli interessi personali a quelli del gruppo, con il quale si è dovuto confrontare.
Luis Alberto è considerato uno dei veterani della Lazio, un leader dello spogliatoio che in quanto tale non si aspettava di assistere a una tale vicenda. La squadra è rimasta evidentemente sorpresa e anche infastidita dal suo gesto che ha sconvolto anche i piani di Sarri il quale l'aveva promosso vice capitano. Il chiarimento evidentemente è arrivato proprio nella giornata di ieri quando il giocatore ha raggiunto il ritiro dei biancocelesti in Spagna. Sono ore calde in casa biancoceleste dove la società, nel frattempo, si è voluta cautelare acquistando lo svincolato Kamada. Motivo in più per pensare in positivo e dimenticarsi questa storia.
Luis Alberto aveva preannunciato nei giorni precedenti la sua intenzione di scusarsi con il gruppo. Lo spagnolo però avrebbe sempre ribadito i motivi del suo ammutinamento, che reputa corretto e per il quale sostiene di avere ragione. Detto questo, forse anche dopo il confronto tra Sarri e Lotito, il club ha deciso comunque di andare avanti con lui proprio per non privare il tecnico toscano di un giocatore della sua qualità in un'annata che si prospetta importante e che coincide con il ritorno in Champions. Luis Alberto ora dovrà lavorare e dopo le scuse dovrà dimostrare anche sul campo di essere "il Mago": lo deve alla Lazio e ai compagni.