Le scuse del Torino per il video di Superga fanno infuriare i tifosi: manca la cosa più importante
"Fuori i nomi, troppo comodo cavarsela così". È più o meno questo il concetto espresso da alcuni tifosi del Torino in risposta alla lettera di scuse della squadra a seguito di quanto accaduto nel giorno delle celebrazioni del Grande Torino. Il video caricato sui social e poi rimosso dal secondo portiere granata, Luca Gemello, mentre il pullman parcheggia nel piazzale di Superga, è stato gravissimo per i tifosi del Toro. Nel filmato che riprendeva tutti i tifosi presenti a Superga, si sentiva una voce: “Ciao ciao pezzi di me..a – e poi un'altra – Questi sono gli stessi che ieri ci hanno fischiato“.
Attribuire la voce a un calciatore non è facile per questo i tifosi granata hanno chiesto a gran voce che i responsabili si facessero avanti ammettendo le loro colpe. Da quel giorno c'è stato però silenzio assoluto da parte della squadra se non le parole di Lovato e Pellegri che erano stati ritenuti inizialmente come colpevoli: i due hanno negato tutto. Oggi il Torino ha pubblicato un post a firma di tutti i calciatori che hanno chiesto scusa alla tifoseria: "Ci sentiamo tutti responsabili, non ci sono buoni e cattivi". Una mossa che però a quanto pare i sostenitori granata non hanno gradito: "Pagliacci, andate via". Chiedono la cosa più importante, ovvero che coloro i quali hanno pronunciato quelle parole si prendano le proprie responsabilità.
Questa la nota completa diramata dalla squadra del Toro: "Ciò che è successo sabato scorso ha lasciato in tutti noi un profondo dispiacere. Vogliamo far sentire la nostra voce per chiedere umilmente scusa a tutti, consapevoli della gravità di quanto è accaduto. Ci sentiamo tutti responsabili, non ci sono buoni e cattivi. Ne abbiamo parlato al nostro interno e abbiamo preso i provvedimenti del caso, e altrettanto ha fatto la Società, subito intervenuta. Ora massima concentrazione per le prossime tre partite: noi ci crediamo ancora. Sempre Forza Toro!".
La tifoseria però non ha gradito molto tutto ciò: "Ma metteteci la faccia in conferenza almeno". Qualcuno invita chi di dovere a dare delle vere spiegazioni circa quanto accaduto. Di certo nessuno si sarebbe mai aspettato che in una giornata così importante per la storia del Torino sarebbe potuto accadere tutto ciò proprio da parte dei calciatori granata. Non è da escludere che in vista dell'ultimo impegno interno casalingo della stagione alla penultima giornata contro il Milan non possano esserci forti proteste da parte di tutti il popolo del Toro.