video suggerito
video suggerito

Le sceneggiate di Vlahovic e De Ligt fanno il giro del mondo: “Peggior simulazione dell’anno”

Perdere la partita e anche la faccia. Le simulazioni di Vlahovic e de Ligt, che nel recupero chiedevano 2 calci di rigore, sono state censurate in maniera severa all’estero.
A cura di Maurizio De Santis
19.289 CONDIVISIONI
Le simulazioni di Matthjs de Ligt e Dusan Vlahovic nei minuti di recupero di Juventus-Inter.
Le simulazioni di Matthjs de Ligt e Dusan Vlahovic nei minuti di recupero di Juventus-Inter.

Perdere la partita e la faccia. Dusan Vlahovic e Matthijs de Ligt della Juventus sono riusciti nell'impresa entrambe le cose contro l'Inter, al punto da meritare gli sberleffi da parte dei giornali (e dei tifosi) inglesi che hanno assistito al big match che aveva in palio punti scudetto. Nel corredo accessorio di caos e polemiche scatenato dagli errori e dalle indecisioni di arbitro e Var ci sono altri momenti dell'incontro che sono passati sotto traccia. Un po' perché la regia non ha focalizzato (abbastanza) l'attenzione su di loro. Un po' perché all'estero, quando il coinvolgimento emotivo è differente e il furore della moviola è molto più sfumato, l'occhio della telecamere cade (anche) su altri aspetti e su altre questioni verso le quali c'è una sensibilità maggiore. Quale? Una in particolare: le simulazioni.

"È fastidioso vedere calciatore di 90 chili cascare come prugne", dice Zibì Boniek a Radio Anch'io lo Sport, su Radio 1. Dall'altra parte della Manica sono ancora più intransigenti e non hanno peli sulla lingua per censurare in maniera molto severa certi atteggiamenti. In Premier League situazioni del genere provocano solo biasimo, sono atti di furbizia che – una volta scovati – vengono messi alla berlina.

La manata galeotta di D'Ambrosio che con la punta delle dita sfiora il viso di Vlahovic.
La manata galeotta di D'Ambrosio che con la punta delle dita sfiora il viso di Vlahovic.

Cosa hanno fatto il serbo e l'olandese per meritare la gogna mediatica alla Corte di Sua Maestà? Sono due i frammenti del derby d'Italia che hanno fatto ribollire il sangue agli inglesi: le cadute plateali, accentuate ed eccessive, al primo contatto subito anche a gioco fermo, a palla lontana, quando l'adrenalina è in circolo, il conto alla rovescia è agli sgoccioli e non si fanno troppi complimenti negli ultimi assalti, per provare a portare a casa il risultato.

A tempo quasi scaduto, con il cronometro che segnala un extra-time di cinque minuti, l'ex attaccante della Fiorentina e il difensore dell'Ajax reclamano due calci di rigore nel giro di pochi secondi. Due episodi avvenuti in pieno recupero per due contatti in area di rigore dell'Inter. Sul primo D'Ambrosio e Vlahovic si strattonano a vicenda, la punta cade, protesta e si rialza restano accanto all'interista (salvo lasciarsi andare dopo per la manata ricevuta dall'avversario, che ne sfiora appena il viso).

Sul secondo de Ligt (che si era spinto in avanti per tentare la deviazione della disperazione) viene colpito da Darmian con un buffetto sul viso. La dinamica dell'immagine spiega come la concitazione di quei momenti e il contesto siano tali da rendere eccessiva la concessione di un rigore per casi del genere. L'arbitro Irrati sorvolerà su entrambi gli episodi.

Il buffetto involontario di Darmian a de Ligt nel concitato finale.
Il buffetto involontario di Darmian a de Ligt nel concitato finale.

Quando all'olandese, i tifosi inglesi si sono sbizzarriti trasformando la caduta dell'ex Ajax in un meme… arrivando a paragonare il "ceffone" di Darmian come quello di Will Smith sul palco nella notte degli Oscar. La Juventus è uscita anche così dalla lotta scudetto.

19.289 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views