Le regole di Klopp per svoltare la stagione del Liverpool: il grande segreto è nello spogliatoio
Prima che sul campo la rinascita del Liverpool passa dalle stanze segrete di Anfield, inaccessibili per gli occhi indiscreti che osservano il cammino di una stagione positiva, cominciata con pesanti addii ma che potrebbe concludersi con la gioia più bella. L'ultimo campionato ha regalato ai Reds la qualificazione in Europa League, un passo indietro rispetto al grande lavoro fatto negli ultimi anni.
Il tridente delle meraviglie di Jurgen Klopp si è sfaldato, il mercato non ha portato il centrocampista tanto desiderato – con il Chelsea che si è assicurato i due grandi obiettivi di casa Liverpool – e anche i due capitani Jordan Henderson e James Milner hanno abbandonato la barca.
Premesse poco incoraggianti, ma che in realtà hanno dato vita alla stagione della rinascita. The Athletic ha studiato a fondo i grandi cambiamenti attraversati dagli inglesi, primi in classifica dopo 16 partite giocate. Una delle scelte vincenti dell'allenatore è stata la scelta dei capitani: la fascia è passata al braccio di Virgil van Dijk, con Trent Alexander-Arnold designato come suo vice. Una coppia equilibrata che ha saputo compattare tutto lo spogliatoio, dalle vecchie colonne ai nuovi arrivati grazie anche alle poche e semplici regole stabilite dall'allenatore.
Tra i segreti della svolta c'è proprio la serenità che si respira all'interno del gruppo. Klopp ha deciso di lasciare autonomia alla squadra, dando a van Dijk piena fiducia per risolvere ogni problema: per ogni disguido o incomprensione saranno i giocatori stessi a trovare una soluzione, con il suo vice Lijnders pronto a supportarli. Così il tedesco può avere la possibilità di concentrarsi sulle cose importanti senza dover gestire tutto in prima persona.
The Atheltic ha poi sottolineato l'armonia che il Liverpool vive anche fuori dal campo, una situazione che non si vedeva da diverso tempo. Dopo la sconfitta in campionato contro il Tottenham van Dijk e Alexander-Arnold hanno organizzato una festa in un locale alla moda di Londra per coinvolgere tutti e riportare serenità e lo stesso olandese ad Halloween ha invitato tutti a casa sua per un party, cancellato poi per la triste situazione che ha colpito Luis Diaz.
Ma non è tutto, perché non è solo il gruppo squadra a vivere in simbiosi. Di recente tutte le persone che lavorano dietro le quinte sono arrivate al centro di allenamento trovando un pacco regalo: van Dijk ha lasciato a ciascuno di loro una scatola contenente cuffie e altoparlanti del marchio audio statunitense JBL – uno dei suoi sponsor – come gesto di ringraziamento per i loro sforzi durante un periodo così intenso.
Piccoli gesti che sono diventati il vero segreto della rinascita di questa squadra: il ciclo di Klopp non è ancora finito e l'allenatore vuole dimostrarlo a tutti i costi, ma più che le grandi prestazioni sul campo a plasmare questa annata è tutto ciò che accade quando le luci dello stadio si spengono.