Le partite degli ottavi di Champions che non vedremo mai (e avrebbero aiutato Inter e Juve)
Si riapre il sipario sul grande calcio internazionale, con gli ottavi della Champions League. Si entra nel vivo della massima competizione continentale con l'andata delle prime sfide ad eliminazione diretta. Vietato sbagliare dunque nel rush finale della stagione, dove ogni partita potrebbe essere decisiva. Lo sanno bene Inter e Juventus, ovvero le ultime due portacolori rimaste in gioco, dopo l'eliminazione del Milan e la retrocessione dell'Atalanta in Europa League. Se la squadra di Inzaghi affronterà agli ottavi un ostacolo durissimo, ovvero il Liverpool, quella di Massimiliano Allegri se la vedrà con il Villarreal. Le cose però sarebbero potute andare molto diversamente.
Oggi dunque ci ritroviamo a parlare di un muro altissimo da scavalcare per l'Inter, che inizierà l'avventura a San Siro, e di un avversario pericoloso ma abbordabile per la Juventus. Il pensiero però quando si pensa agli abbinamenti degli ottavi di finale, va inevitabilmente a quanto accaduto poco più di due mesi fa, per una situazione a dir poco surreale destinata a restare tra quelle più particolari della storia della Champions. A Nyon infatti il 13 dicembre andò in scena il sorteggio degli ottavi, ma le cose non andarono per il verso giusto. Il motivo? Una clamorosa irregolarità, quando però il tabellone degli ottavi era stato già allestito.
Tutto nacque in occasione dell'abbinamento del Villarreal con il Manchester United. Gli spagnoli, secondi nel girone dell'Atalanta, avrebbero potuto affrontare solo squadre nella prima fascia. Tra queste però non doveva esserci quella inglese, che il "Sottomarino" giallo aveva già incrociato nella fase a gironi. Così, tra l'imbarazzo dei presenti dopo il dietrofront, gli addetti ai lavori sono andati avanti, con Villarreal-Manchester City e così via. A giochi fatti, ecco il reclamo poi accolto dell'Atletico Madrid, con il sorteggio dunque ripetuto, e buona pace delle precedenti partite.
Ovviamente, dopo i "nuovi" ottavi di finale di Champions, c'è chi si è rammaricato per un abbinamento più complicato e chi ha esultato per un pericolo scampato. In questo scenario come è andata alle italiane? E se il tutto fosse stato confermato, dopo il primo sorteggio di che cosa parleremmo oggi. La Juventus aveva pescato lo Sporting Lisbona, ovvero la seconda forza del campionato portoghese reduce dalla folle sfida in campionato contro il Porto. Sulla carta forse sarebbe stato un incrocio più abbordabile rispetto al Villarreal, 7° in Spagna, e più temibile anche a livello di individualità. La Juventus ha comunque tutte le carte in regola per partire favorita contro i gialli, che dal canto loro invece hanno esultato per aver evitato il Manchester City di Pep Guardiola.
E l'Inter? La squadra di Simone Inzaghi che nell'ultimo turno di campionato ha perso il primato in classifica, pur avendo un match da recuperare, inizialmente aveva beccato l'Ajax. Una formazione quella olandese temibile, e protagonista nella fase a gironi di un rendimento eccezionale. Sulla carta però i lancieri sono sicuramente inferiori al Liverpool di Klopp che, seconda in campionato, si giocherà il tutto per tutto in Champions. Forse alle italiane dunque, sarebbe andata meglio se non ci fosse stato il dietrofont, ma comunque prima o poi per arrivare in fondo bisogna superare anche gli ostacoli più duri.
I due sorteggi degli ottavi di Champions a confronto
I due sorteggi degli ottavi di Champions, a confronto. Prima quello effettivo, e poi a seguire quello che è stato precedentemente cancellato.
PSG-Real Madrid
Sporting Lisbona-Manchester City
Salisburgo-Bayern Monaco
Inter-Liverpool
Chelsea-Lilla
Villarreal-Juventus
Atletico Madrid-Manchester United
Benfica-Ajax
Benfica-Real Madrid
Villarreal-Manchester City
Atletico Madrid-Bayern Monaco
Salisburgo-Liverpool
Inter-Ajax
Sporting Lisbona-Juventus
Chelsea-Lilla
Paris SG-Manchester United
