Le parole dure Brasile sulla Copa America: “Contro organizzazione, non diremo mai no a Seleçao”
Il Brasile, che ha battuto il Paraguay 2-0 nell'ultima gara per le qualificazioni ai Mondiali 2022 in Qatar, ha finalmente reso nota la sua posizione sulla Copa América 2021: i giocatori hanno chiarito che parteciperanno alla manifestazione ma hanno criticato l'organizzazione del torneo nel loro paese, uno uno dei più colpiti dalla pandemia Covid-19. I giocatori della selezione di Tite si sono dichiarati "insoddisfatti", ma hanno rimarcato di avere "una missione da compiere con la storica maglia verdeamarela". Gli atleti della Seleçao hanno condannato chi ha deciso che si dovesse giocare di nuovo in Brasile, nonostante l'attuale situazione sanitaria: "Siamo contrari all'organizzazione della Copa América, ma non diremo mai di no alla squadra brasiliana".
Marquinhos, uno dei leader della squadra brasiliana, si è espresso in questa linea dopo la vittoria in Paraguay: "In nessun momento i giocatori si sono rifiutati di indossare questa maglia. È il nostro sogno da bambini, l'orgoglio più grande è indossare la maglia della nazionale". Le parole del calciatore del PSG arrivano dopo giorni in cui era stato puntato il dito contro calciatori che avrebbero voluto ammutinarsi e non giocare. Nel mirino di molti tifosi era finito anche il CT Tite, per il quale si invocavano le dimissioni ed era stato creato un hashtag ad hoc (#foraTite).
Il comunicato del Brasile per la Copa América 2021
La nota della Seleçao sulla manifestazione continentale che sta per iniziare.
Quando nasce un brasiliano, nasce un tifoso. E per gli oltre 200 milioni di tifosi, scriviamo questa lettera per esprimere la nostra opinione sulla realizzazione della Copa América.
Siamo un gruppo coeso, ma con idee diverse. Per vari motivi, umanitari o professionali, siamo insoddisfatti della condotta in merito alla Copa América da parte di Conmebol, che si tratti di passarla al Cile o addirittura in Brasile.
Tutti gli eventi recenti ci portano a credere in un processo inadeguato nella sua realizzazione.
È importante sottolineare che in nessun momento abbiamo voluto rendere politica questa discussione. Siamo consapevoli dell'importanza della nostra posizione, seguiamo ciò che i media pubblicano, siamo presenti sui social network. Parliamo anche per evitare che circolino altre notizie false che coinvolgono i nostri nomi senza i fatti veri.
Ricordiamo infine che siamo lavoratori, professionisti del calcio. Abbiamo una missione da compiere con la storica maglia verdeamarela, cinque volte iridata. Siamo contro l'organizzazione della Copa América, ma non diremo mai di no alla squadra brasiliana.