Le nuove date del calciomercato: deposito dei contratti preliminari dal 1 giugno al 31 agosto
Il Consiglio della Federcalcio ha indicato ufficialmente la data entro cui portare a termine la stagione regolare per i campionati di Serie A, B e C. Nella riunione tra Governo, Lega e Figc del 28 maggio sarà anche indicata con certezza anche la cosiddetta "ora X", ovvero il giorno del nuovo fischio d'inizio dopo il lungo stop per l'emergenza. Non ci saranno modifiche al format attuale dei tornei ma un "piano b" è pronto qualora la situazione lo richiedesse (dai playoff alla classifica per merito sportivo).
Altra questione presa in esame sul tavolo: qual è la finestra temporale per la prossima sessione di calciomercato? La domanda sorge spontanea e che trova risposta nelle linee guida tracciate in materia dall'assemblea federale. Una sessione vera e propria non è stata ancora individuata considerato che solo oggi è stato individuato un limite alla stagione corrente (31 agosto). Ecco perché il periodo di tempo fissato (dal 1° giugno al 31 agosto) può essere definito una "finestra preliminare" per la formalizzazione delle trattative di mercato. Durante questa fase le società potranno depositare i contratti "preliminari" a campionati in corso.
Nelle more della definizione dei nuovi termini di tesseramento per la stagione sportiva 2020/2021, che saranno stabiliti prossimamente, ha deliberato i termini di deposito dei contratti preliminari: dal 1 giugno al 31 agosto – si legge nella nota della Figc sulle deliberazioni del Consiglio.
Cosa vuol dire? Deduzione semplice, semplice: i calciatori che si accorderanno entro il periodo precedentemente citato (salvo decisioni differenti che possono inficiare accordi già presi) potranno entrare a far parte delle nuove squadre di appartenenza soltanto a partire dal 1° settembre. Su tutta la vicenda, però, si attendono ulteriori comunicazioni ufficiali da parte della Federazione. Un passo alla volta, così il calcio italiano prova a tornare alla normalità.