Le figlie di Maradona hanno provato a fermare l’autopsia per paura di foto al cadavere
Negli ultimi anni i rapporti tra Diego Armando Maradona, l'ex moglie Claudia Villafane e le figlie Dalma e Gianinna, hanno registrato alti e bassi. Le tre donne però nelle scorse settimane si erano riavvicinate e non poco alla grande gloria argentina, anche alla luce dei suoi problemi di salute. Subito dopo la notizia della morte del Pibe de Oro, Dalma e Gianinna si sono subito attivate provando addirittura a bloccare l'autopsia, per paura che qualcuno scattasse foto al cadavere della grande gloria. A tal proposito le figlie hanno richiesto che durante gli esami, fosse vietato a tutti l'utilizzo dei cellulari.
Secondo quanto riportato dalla stampa sudamericana, le due ragazze al momento dell'arrivo all'obitorio di San Fernando, hanno cercato di fermare l'autopsia sul corpo del papà. Un tentativo inutile visto che gli esami per motivi giudiziari non potevano essere annullati. Il motivo di questa scelta? La paura che qualcuno ne approfittasse per scattare foto al cadavere del Pibe de Oro, una prospettiva che rappresenta un vero e proprio incubo per i parenti di Dieguito. A tal proposito il giornalista Jorge Rial ha rivelato: "C'è molta paura, e la famiglia ha ragione in questo, che ci sia una foto . Una foto del corpo di Diego. Vale milioni e puoi immaginare che sarebbe un duro colpo". A tal proposito Dalma e Gianinna hanno chiesto che i telefoni cellulari fossero vietati a tutti coloro i quali fossero impegnati nelle procedure dell'autopsia, per impedire così la possibilità di scattare foto.
Claudia, Dalma e Giannina hanno vissuto ore molto concitate nella giornata di ieri. Dopo essere state avvertite delle condizioni di salute di Maradona, le tre donne sono arrivate presso la sua residenza di Nordelta, per stargli vicino e capire cosa stava succedendo, mentre c'era un gran via vai di ambulanze ben 12. Poco dopo purtroppo è stato ufficializzato il decesso del Pibe de Oro, e la notizia ha gettato nello sconforto tutti i presenti, con la Villafane che ha avuto un malore ed è svenuta come riportato da DiarioShow. Da quel momento in poi Claudia, Dalma e Gianinna Maradona, insieme con altri familiari, amici stretti e parenti sono rimasti al capezzale di Dieguito, fino a tarda notte per la veglia privata. Stamattina, poi il trasferimento a Casa Rosada per permettere a tutto il popolo argentino di dare l'ultimo saluto al leggendario campione. Tutto sotto gli occhi delle tre donne, ancora sconvolte dal dolore.