“Le Figaro carta da ce**o”: perché nella curva del PSG c’è uno striscione pro Napoli
Il dettaglio l'hanno notato soltanto in pochi al Parco dei Principi, almeno in un primo momento. Perché poi è bastata una foto postata sui social per rendere l'immagine virale e portarla in Italia. In particolare a Napoli, dove lo striscione esposto nella curva calda dei tifosi del Paris Saint-Germain, in occasione della partita di campionato contro il Nantes, è stato accolto con un sorriso. Cinque parole, messaggio in italiano: "Le Figaro carta da ce**o".
Un attacco diretto al quotidiano francese dopo il reportage nel quale aveva definito "da terzo mondo" il capoluogo partenopeo, scatenando polemiche e reazioni di disappunto a difesa della città di Napoli. Tra queste, nel pomeriggio di sabato, anche quella arrivata dalla curva Auteuil, il cuore del tifo parigino. Inaspettatamente? Fino a un certo punto.
Lo striscione è stato in realtà confezionato ed esposto da una delegazione ultras del Napoli in trasferta a Parigi. Tra il gruppo storico della Curva B, gli Ultras 72, e i colleghi parigini del K-Soce c'è una lunga amicizia, che è stata celebrata ancora una volta in un giorno molto importante per i tifosi del Paris Saint-Germain: il trentennale del Virage Auteuil, il principale riferimento ultras del mondo PSG. I tifosi del Napoli sono stati ospiti nella curva parigina – come già capitato in occasioni passate anche a parti invertite, con frequenti puntate da parte dei tifosi francesi in Italia – e hanno potuto esporre le proprie bandiere e vessilli. In aggiunta, hanno ottenuto il sostegno da parte dei padroni di casa per una presa di posizione netta e decisa contro il punto di vista esposto da Le Figaro nell'inchiesta su Napoli. Una visione delle cose che evidentemente non convince neanche agli ultras parigini.