Le due panchine che possono saltare nella prossima giornata di Serie A
La 10a giornata di Serie A potrebbe già essere decisiva per due allenatori. Rolando Maran e Giovanni Stroppa, nonostante la fiducia riposta in loro dalla società in settimana dopo le rispettive sconfitte dello scorso weekend di campionato contro Parma e Bologna (praticamente due scontri diretti salvezza), ora si giocano davvero tutto. I liguri dovranno affrontare al ‘Franchi' una Fiorentina che arriva da due sconfitte di fila in campionato nelle prime due partite con Cesare Prandelli in panchina e che quindi avrà fame di riscatto.
Il Crotone invece, riceverà il Napoli allo ‘Scida' reduce dal roboante 4-0 sulla Roma e dal pareggio contro l'AZ in Europa League. Sulla carta una sfida proibitiva per entrambe le squadre, specie per gli ‘Squali' che si troveranno di fronte una squadra in crescita e che sta trovando nuovamente il suo equilibrio di gioco nonostante l'assenza di Osimhen. Per il Genoa invece, la partita resta leggermente più aperta viste le difficoltà di trovare una dimensione da parte della viola. Ma in questo momento, specie dopo l'ultimo ko con il Parma, Preziosi sembra aver perso la pazienza e ripresa già al ritorno di Nicola.
Il numeri del Genoa di Maran che rischia l'esonero
Dopo il 4-1, proprio sul Crotone, della prima giornata, tutto faceva pensare che il Genoa avrebbe condotto un campionato dignitoso in questa stagione. Senza doversi affannare per arrivare alla salvezza nell'ultima giornata. Ma da quel match contro i calabresi in poi, la squadra di Maran, tra problemi di Covid in squadra e incertezze tattiche, ha faticato molto. Il successo in campionato, infatti, non è più arrivato. Ben 9 gare di Serie A senza raggiungere un successo che invece è arrivato solo contro Catanzaro e nel derby contro la Sampdoria in Coppa Italia.
Proprio quest'ultima gara sembrava potesse bastare a Maran per convincere Preziosi a lasciarlo al suo posto vista l'importanza della vittoria, ma il ko contro il Parma, in un vero scontro diretto, con una squadra sfiduciata, proprio non è piaciuto al numero uno dei rossoblù. Ben 18 gol subiti in 10 partite e solo 9 realizzati per una media di 1 gol a partita. La gara contro la Fiorentina sarà determinate per il futuro di Rolando Maran.
Nel Crotone di Stroppa si salva solo il pari contro la Juventus
L'unica soddisfazione di un inizio stagione davvero negativo per il Crotone, è stato quel pareggio casalingo contro la Juventus. Per il resto, la squadra di Stroppa mostra lacune non indifferenti, specie in attacco, dove oltre a Simy, manca proprio un giocatore capace di far cambiare passo alla squadra calabrese che si affida spesso alla sola fantasia dei singoli. Non sembrano bastare più le sortite offensive di Messias e le sgroppate di Reca sulla fascia per creare difficoltà agli attaccanti. E nonostante la presenze di giocatori d'esperienza come Cigarini e Marrone, questo Crotone sembra essere davvero in grande difficoltà.
La sconfitta per 4-1 contro il Genoa alla prima giornata è stato un battesimo di fuoco non indifferente per Stroppa che non è poi riuscito a raddrizzare la squadra nelle successive partite. Ben 7 sconfitte in 9 gare in cui spicca infatti il solo pari contro la Juventus o lo 0-0 esterno contro il Torino. Per il resto una lunga serie di gol subiti per un totale di 20 e soli 6 realizzati. Nel mezzo anche il ko in Coppa Italia contro la Spal che certifica le difficoltà di Stroppa che si gioca tutto contro il Napoli.
