video suggerito
video suggerito

Le decisioni contestate a Ferrieri Caputi: il gol valido di Juan Jesus e il rigore non dato su Gaetano

Ferrieri Caputi è stata al centro di alcune critiche per le scelte effettuate in due episodi specifici nel primo tempo. In entrambi restano i dubbi. Durante l’intervallo proteste e nervi tesi da parte dei giocatori della Cremonese.
A cura di Alessio Pediglieri
429 CONDIVISIONI
La caduta di Simeone su Carnesecchi in occasione del gol di Juan Jesus
La caduta di Simeone su Carnesecchi in occasione del gol di Juan Jesus

Gara ad alta tensione nei primi 45 minuti al ‘Maradona' dove la Cremonese spaventa il Napoli portandosi in vantaggio con Pickel. Ma se sul gol degli ospiti è tutto regolare, le proteste arrivano in occasione del pareggio del Napoli per le veementi proteste degli ospiti. Prima, però era stato il Napoli a reclamare un calcio di rigore su Gaetano non fischiato da Ferrieri Caputi.

Proprio l'arbitro – e il VAR – sono finiti nell'occhio della critica per le scelte fatte in campo. La direttrice di gara non ha considerato falloso il contatto in area cremonese tra Pickel e Gaetano: dalle immagini sembra che il napoletano sia in leggero anticipo sull'avversario ma per Ferrieri Caputi – che comunque era a un metro dall'azione – è parso tutto regolare e ha fatto proseguire il gioco. Una scelta che ha fatto arrabbiare i partenopei e sulla quale il VAR non ha potuto intervenire, visto che è stata considerata una azione di gioco regolare.

Ferrieri Caputi vicinissima al momento del contatto Gaetano-Pickel
Ferrieri Caputi vicinissima al momento del contatto Gaetano-Pickel

Poi l'episodio più contestato, con il gol del Napoli firmato da Juan Jesus ma contestatissimo dalla Cremonese soprattutto per un intervento su Carnesecchi di Simeone, considerato irregolare. Non c'era invece fuorigioco dello stesso ‘Cholito' a inizio azione, perché tenuto in gioco dalla difesa avversaria. Poi, la caduta di Simeone su Carnesecchi è stata considerata da Ferrieri Caputi una semplice azione di gioco,  la naturale conseguenza di una azione convulsa in cui l'argentino cercava la palla e non il portiere.

Ancora il momento in area di rigore in cui Gaetano e Pickel entrano in contatto
Ancora il momento in area di rigore in cui Gaetano e Pickel entrano in contatto

Poco prima del rientro negli spogliatoi ci sono stati attimi di tensione in campo soprattutto da parte dei giocatori della Cremonese che non hanno digerito l'evoluzione dell'azione che ha portato al pareggio il Napoli. Sia nei confronti dell'arbitro Ferrieri Caputi sia verso gli avversari.

La tensione in campo in napoli-Cremonese subito dopo l'1-1 di Juan Jesus
La tensione in campo in napoli-Cremonese subito dopo l'1-1 di Juan Jesus

La direzione di Ferrieri Caputi lascia perplessi anche nel secondo tempo in alcuni momenti particolari come in occasione del brutto intervento a inizio di ripresa su Juan Jesus con il giocatore del Napoli colpito duro da Sernicola: l'arbitro fischia il fallo ma non prende provvedimenti disciplinari. Il giocatore della Cremonese doveva essere almeno ammonito. Stesso discorso poco dopo per un altro intervento irregolare nei confronti del Napoli: ancora Sernicola entra da dietro in forbice, prendendo il pallone ma in modo irregolare e ruvido su Bereszynski. 

L'intervento da dietro di Sernicola su Bereszynski: pericolo e irregolare, ma per Ferrieri Caputi nessuna sanzione
L'intervento da dietro di Sernicola su Bereszynski: pericolo e irregolare, ma per Ferrieri Caputi nessuna sanzione
429 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views