Le calciatrici del Marocco aspettano il fischio finale della Germania: pochi secondi ed è storia
In Australia e Nuova Zelanda si sta giocando un'edizione storica dei Mondiali femminili di calcio: per la prima volta si sono qualificate per gli ottavi di finale tre squadre del continente africano. Si tratta di Nigeria, Sudafrica (ahinoi) e Marocco. Tutte e tre hanno fatto fuori formazioni molto più accreditate per il passaggio del turno: rispettivamente Canada, Italia e soprattutto Germania, una delle favorite per il successo finale.
L'eliminazione delle tedesche è clamorosa ed è figlia non solo della sorprendente sconfitta in pieno recupero con la Colombia nella seconda partita del girone, ma anche dell'incapacità di battere oggi il fanalino di coda Corea del Sud nell'ultimo match del gruppo, giocatosi in contemporanea con l'altro incontro tra Marocco e Colombia. Dopo aver pareggiato al 42′ l'iniziale svantaggio, le tedesche non sono state in grado di segnare più alcun gol: nel secondo tempo sono arrivate solo una rete annullata per fuorigioco e una traversa, ma il pallone non ne ha voluto sapere di entrare. L'1-1 finale le ha lasciate dunque a 4 punti, contro i 6 di marocchine e colombiane.
Nell'altra partita, infatti, è maturato l'unico risultato che avrebbe potuto escludere la Germania dai Mondiali in caso di pareggio teutonico: la vittoria del Marocco, che ha capitalizzato al massimo la rete segnata da Anissa Lahmari alla fine del primo tempo. Quell'1-0 – difeso con le unghie e con i denti fino al termine del match – si è trasformato con il passare dei minuti nel lasciapassare verso il sogno, ovvero la prima qualificazione nella storia della nazionale nordafricana ad una fase a eliminazione diretta di un Mondiale.
Ma le due partite, pur cominciate contemporaneamente, erano sfalsate quanto al fischio finale e dunque – dopo aver portato a casa la vittoria – le calciatrici marocchine si sono immediatamente sintonizzate coi telefonini su quanto stava accadendo a Brisbane, dove le tedesche stavano provando in tutti i modi a mettere a segno il gol qualificazione. Sono stati lunghi secondi col cuore in gola, aspettando di poter finalmente esultare tra le lacrime. Immagini toccanti, con tutta la potenza emotiva che solo lo sport può trasmettere.