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L’azione del gol di Isaksen è un esempio di mentalità vincente: la Lazio è in nove ma attaccano in quattro

Il gol di Isaksen in pieno recupero è frutto di coraggio, fiducia e consapevolezza dei propri mezzi. La Lazio arriva a segnare con quattro uomini contro otto nonostante le due espulsioni: un esempio di mentalità vincente.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Lazio ha vissuto una delle sue notti più folli di questa stagione. Negli occhi dei tifosi biancocelesti c'era ancora quel gol allo scadere e in pieno recupero di Pedro a San Siro su rigore di qualche giorno fa in campionato contro il Milan. Ma mai avrebbero immaginato che a Plzen contro il Viktoria la rete della vittoria sarebbe arrivata al minuto 97 giocando in nove uomini. Le due espulsioni di Rovella e Gigot sembrano infatti aver condannato la squadra di Baroni a dover difendere nel finale soltanto il risultato del pareggio, e invece così non è stato.

I biancocelesti hanno dimostrato a tutte le squadre che competono per l'Europa League perché siano arrivati al primo posto nella fase campionato. Il gioco di Baroni e soprattutto la mentalità vincente che ha trasmesso l'allenatore ai suoi giocatori ha avuto la meglio. In un'immagine, quella relativa al gol finale di Isaksen, è uscita proprio tutta l'anima di questa Lazio. In nove uomini non hanno mai rinunciato ad attaccare e per arrivare al gol di Isaksen erano addirittura in quattro ad essere in zona offensiva contro otto giocatori avversri.

L'azione offensiva della Lazio che va ad attaccare coraggiosamente in quattro contro otto.
L'azione offensiva della Lazio che va ad attaccare coraggiosamente in quattro contro otto.

Vecino, Tchouana, Guendouzi e lo stesso Isaksen. Loro quattro hanno partecipato all'azione offensiva dei biancocelesti che con la doppia inferiorità numerica non hanno rinunciato a trovare il gol gettandosi in avanti consapevoli che un contropiede li avrebbe potuti condannare. E invece il gol è stato un pizzico di follia e sicurezza dei propri mezzi da parte della squadra. Una fiducia trasmessa dallo stesso Baroni:

Le parle di Baroni sul gol realizzato da Isaksen

"Sanno benissimo che non devono mai rinunciare – ha detto a Sky l'allenatore a fine partita parlando proprio del gol realizzato dalla sua squadra e dal fatto che fossero in quattro in zona d'attacco -. Io tendo sempre a tenere giocatori offensivi perché la natura di questa squadra è questa e non voglio mandare un messaggio diverso alla squadra". Tradotto: non devono mai rinunciare a trovare il gol. E l'esempio della Lazio è proprio l'essenza di ciò che significa crederci fino alla fine anche in condizioni estreme, come una doppia espulsione. La Lazio l'ha vinta con coraggio e con la consapevolezza di essere una squadra forte, costruita bene e dal potenziale enorme anche in Europa League.

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