Lazio-Torino si gioca: respinto il ricorso del club di Lotito per il 3-0 a tavolino
La Lazio non ha visto accettato il proprio ricorso per imporre il 3-0 d'ufficio al Torino, dopo che la gara contro i granata era stata rinviata per Covid. La Corte Sportiva d'Appello ha respinto la richiesta del club di Claudio Lotito e, dunque, la partita si dovrà disputare regolarmente. La società capitolina aveva sottolineato come quella granata non avrebbe potuto invocare cause di forza maggiore e sarebbe dovuta scendere in campo all'Olimpico senza alcun alibi, lo scorso 2 marzo 2021. Al contrario, il Torino, seguendo le disposizioni dell'Ats non partì mai alla volta di Roma per affrontare la trasferta di campionato.
Per Claudio Lotito però, forse la battaglia legale non si conclude oggi: il presidente della Lazio è fermissimo sulle proprie decisioni e potrebbe portare avanti il discorso fino a sottoporlo al Collegio di Garanzia del Coni nella speranza di avere un esito favorevole, ovvero il 3-0 a tavolino senza dover giocare il match.
Per la Lazio, la tesi è supportata da un precedente, Svizzera-Ucraina, quando furono gli ospiti a essere bloccati dalle autorità sanitarie senza poter raggiungere il campo per disputare la gara in programma. Era lo scorso novembre e si decise di imporre il 3-0 d'ufficio. Ma il caso è leggermente differente da Lazio-Torino, perché in quel caso intervenne il regolamento europeo, mentre in questo caso è la Federazione italiana a dover decidere in totale autonomia.
Il verdetto doveva arrivare già nei giorni scorsi, poi la Corte d'Appello aveva annunciato che si sarebbe presa ulteriore tempo per analizzare la situazione nel migliore dei modi e così, solamente nella giornata di martedì 30 marzo è arrivata la sentenza. Che però non è l'ultimo grado di giudizio. Claudio Lotito aveva già minacciato che avrebbe fatto ricorso in tutte le sedi per sostenere la propria posizione. La partita, se verrà confermato anche in ultimo grado che dovrà essere giocata, potrebbe venire recuperata il 7 aprile.