Lazio nella bolla per il match di Champions League con il Bruges
Dopo aver sconfitto per 3-1 il Borussia Dortmund la Lazio giocherà in casa del Bruges la seconda partita della propria fase a gironi di Champions League. Un incontro importante perché anche i belgi si sono imposti nella prima giornata, 1-0 in casa dello Zenit. In palio c'è anche il primato del girone. Per la Lazio non sarà una trasferta semplice per i problemi climatici, temperature rigide e pioggia, ma soprattutto per via dell'emergenza sanitaria. Perché in Belgio il numero di contagi è altissimo, il governo ha stabilito delle regole rigidissime e la Lazio per un giorno e mezzo vivrà in un'autentica bolla.
In Belgio c'è il coprifuoco a causa del Coronavirus
Le ultime settimane sono state complicatissime per il Belgio, i contagi sono saliti tantissimo e il governo è corso ai ripari disponendo la chiusura di bar, ristoranti, caffè, gelaterie, pasticcerie e ha stabilito il coprifuoco per tutta la nazione dalle 22 alle 6. Inoltre è stato reso obbligatorio l'uso della mascherina. Smart-working all'ennesima potenza e ha limitato a quattro il numero massimo di persone da vedere in totale a casa.
Tre calciatori del Bruges, incluso il portiere Mignolet, nel giro della nazionale da anni ed ex Liverpool, sono stati trovati positivi al Covid-19. Potrebbero essere disponibili per la Lazio perché l'ultimo tampone ha dato esito negativo, ma a loro ne serve un altro per essere in campo mercoledì 28 ottobre.
Lazio nella bolla per il match di Champions League con il Bruges
La partita si disputerà naturalmente a porte chiuse. La Lazio è un po' preoccupata e tutto il gruppo squadra, seguendo anche i protocollo Uefa, viaggerà in totale sicurezza e si chiuderà realmente in una ‘bolla' – quella in stile NBA – fino al fischio d'inizio del match di Champions League con il Bruges, che si disputerà mercoledì alle 20.45.