Lazio-Inter nel ricordo di Mihajlovic: all’Olimpico esposte tre maglie simbolo della carriera di Sinisa
È passato un anno dalla scomparsa di Sinisa Mihajlovic e la Lazio ha deciso di omaggiare l’ex giocatore con tre maglie simbolo della sua carriera prima della sfida contro l’Inter. A bordo campo sono state esposte le casacche della Stella Rossa di Belgrado, squadra con cui Sinisa è cresciuto e ha vinto la Coppa dei Campioni; quella della nazionale serba e quella della Lazio.
Tre tappe fondamentali della carriera dell'ex calciatore e allenatore, che rimasto nel cuore di molti tifosi e appassionati per il suo carisma. Con la casacca biancoceleste visse un periodo importantissimo, vincendo molti trofei (uno Scudetto, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea in 193 presenze con 33 reti tra il 1998 e il 2004) e diventando un vero idolo per i tifosi capitolini.
Presenti all'impianto di Tor di Quinto anche il fratello Drazen e la famiglia.
Poche ore prima omaggio alla memoria di Sinisa Mihajlovic anche prima del fischio d'inizio di Bologna-Roma: la moglie Arianna e i figli Dusan, Miroslav e Viktorija hanno ricevuto dal patron del club rossoblù Joey Saputo e dall'ad Claudio Fenucci una cornice con una foto di Sinisa.
Ieri la Sampdoria, ex squadra in cui ha giocato e ha allenato Sinisa, è scesa in campo a Reggio Emilia contro la Reggiana con una patch speciale: sulla manica era presente una foto di Mihajlovic con la maglia del club blucerchiato.
Allo stadio Olimpico è stato proiettato un video in cui è stato riassunto il periodo di Mihajlovic alla Lazio, tra le tante vittorie e le sue favolose punizioni
Ad un anno di distanza dalla morte di Mihajlovic, lo storico vice del tecnico serbo, Emilio De Leo, a Fanpage.it ha ripercorso tutti gli anni passati insieme partendo dall'esperienza con la nazionale serba fino agli ultimi anni di Bologna.