Lazio in silenzio stampa, Sarri non si presenta alle interviste: Maresca fa infuriare la società
Non ci sarà nessun commento di Maurizio Sarri dopo la sconfitta della sua Lazio contro la Juventus. La società ha scelto di chiudersi dietro al silenzio stampa dopo la sconfitta per 3-1 arrivata questo pomeriggio a Torino.
Nessun rappresentate dei biancocelesti si presenterà ai microfoni per parlare della terza sconfitta arrivata nelle prime quattro partite del campionato. E quella contro la squadra di Allegri è la goccia che ha fatto traboccare tutto il vaso.
Durante il post partita di DAZN la Lazio ha fatto sapere che non rilascerà nuove dichiarazioni e che il silenzio stampa è dettato soprattutto dalle decisioni arbitrali di Maresca: la società non ha gradito il metro arbitrale con il quale il direttore di gara ha gestito la partita con la Juventus.
Due pesi e due misure, secondo i biancocelesti che si sono sentiti penalizzati su questo aspetto. Sotto la lente di ingrandimento è finito soprattutto l'episodio che ha visto protagonista Weston McKennie in occasione del primo gol di Vlahovic. Nell'azione che ha portato all'1-0 il pallone dello statunitense sembra essere uscito dal campo dalla linea laterale.
I tifosi sono insorti dopo aver visto le prime immagini, ma il VAR ha lasciato correre convalidando la rete segnata dall'attaccante serbo. La rabbia della Lazio non si ferma soltanto a questo singolo pallone: sotto accusa è finita tutta la prestazione di Maresca, giudicata insufficiente dalla società.
Nessun tesserato biancoceleste parlerà alle tv, ai canali ufficiali o attraverso i social. La squadra si avvicina così all'esordio in Champions League contro l'Atletico Madrid in un clima di grande tensione, segnato dai risultati che stentano ad arrivare in campionato.
Fin qui Sarri ha raccolto soltanto 3 punti sui 12 disponibili, con la splendida vittoria in casa dei Campioni d'Italia del Napoli che non è riuscita a sbloccare una squadra in crisi di risultati.