Lazio, ci pensa Caicedo: battuto 3-2 il Crotone di un super Simy
La Lazio batte il Crotone al termine di un match divertente e ricco di emozioni con il risultato di 3-2. L’insolito anticipo delle 15 del venerdì dell’Olimpico è stato deciso da Caicedo nel finale dopo il botta e risposta tra Milinkovic, Luis Alberto e Simy (doppietta). Dopo due sconfitte consecutive, i biancocelesti tornano a muovere la classifica portandosi a meno uno dal Napoli 6°, che occupa al momento l’ultimo posto buono per l’Europa (entrambe hanno un match da recuperare). Resta sul fondo della classifica il Crotone, che ancora una volta nonostante una buona prestazione, non porta a casa punti.
Match frizzante già nel primo tempo e che si sblocca grazie ad un bel gol di Milinkovic-Savic. La deviazione volante del serbo sulla pennellata di Radu è perfetta, anche se la responsabilità di Reca, distratto in marcatura (uscirà nella ripresa per infortunio), è evidente. A proposito di difese ballerine, anche quella di casa si conferma non all’altezza alla mezz’ora quando Simy non perdona Reina. Il pareggio dura però poco, visto che Luis Alberto riporta avanti i capitolini, sfruttando un assist di Immobile reduce dalla premiazione della Scarpa d’Oro.
La formazione di Cosmi (squalificato e sostituito da Tardioli) non si scompone nonostante il nuovo svantaggio e in avvio di ripresa trova il pari con il solito Simy. Il terminale offensivo realizza in maniera impeccabile un calcio di rigore concesso per un intervento di Radu su Messias. Il bomber si conferma implacabile dal dischetto per il suo 12° gol stagionale. Un colpo difficile da digerire per una Lazio che pensava probabilmente di aver messo il match sul binario giusto. I padroni di casa provano ad attaccare a testa bassa, in maniera confusa e senza creare particolari problemi a Cordaz, anche dopo l'ingresso di Muriqi e Caicedo, al posto di Immobile e Correa.
Una palla gol colossale però capita sui piedi degli ospiti, con Rispoli che a tu per tu con Reina si fa ipnotizzare dallo spagnolo. Uno scampato pericolo che "sveglia" i capitolini che con Milinkovic-Savic vanno ad un passo dal tris, evitato solo da un gran riflesso dell'estremo difensore rossoblu. Si entra così nella zona Caicedo, e il centravanti come sempre non perdona: ad una manciata di minuti dal termine, e dopo un rimpallo il bomber scaglia in rete un tiro potente su cui questa volta Cordaz non può nulla.