video suggerito
video suggerito

Lazio, Caicedo scatenato risponde a Rizzitelli: “Meno male che era un’amichevole”

Felipe Caicedo non è riuscito a segnare nel derby vinto contro la Lazio ma è stato tra i primi a festeggiare la vittoria, riversando la sua gioia sui social. Con i video dei cori negli spogliatoi e un tweet di risposta a Rizzitelli che in settimana aveva acceso gli animi definendo il derby della Roma una semplice amichevole.
A cura di Alessio Pediglieri
265 CONDIVISIONI
Immagine

Felipe Caicedo non ha segnato nel derby vinto dalla Lazio 3-0ma è pur sempre partito titolare dal primo minuto nello schieramento deciso da Simone Iznaghi, scalando le gerarchie. A fianco di Ciro Immobile ha lottato, corso e provato a tenere a bada una Roma tutt'altro che indomita e ci è riuscito, trascinando insieme ai propri compagni  il derby verso le sponde biancocelesti, con un risultato rotondo e che non ammette repliche.

Però, lo stesso Caicedo ha voluto dare una replica a chi in settimana si era vantato di affrontare il derby come fosse un'amichevole, guardando dall'alto verso il basso della classifica la Lazio, in ritardo rispetto alla Roma, terza. E' stato Ruggiero Rizzitelli, ex bomber romanista che aveva proprio definito un'amichevole la partita contro i laziali, alimentando ironie e polemiche della vigilia. A risultato acquisito, però, è arrivata la pronta replica via social, diventata subito virale.

"Meno male che si trattava di una amichevole" ha scritto ironicamente Caicedo trovando l'approvazione di migliaia tifosi che hanno subito retwittato il post facendolo diventare virale. Non c'è alcun riferimento diretto ma le orecchie di Rizzitelli avranno di certo fischiato, visto che il riferimento era palesemente nei confronti dell'ex attaccante e grande tifoso romanista.

Ma la gioia sui social di Felipe Caicedo non si è fermata solamente alla risposta al pepe verso Rizzitelli, perché l'attaccante della Lazio ha postato anche un paio di video all'interno dello spogliatoio della squadra poco dopo il rientro dal campo. Balli, cori da stadio, il classico "chi non salta della Roma è". Tutti felici e festanti, come in una curva improvvisata in cui hanno partecipato non solo i giocatori ma anche lo staff, accompagnatori e assistenti di Inzaghi, unico assente. Giustificato. Per lui la festa era davanti ai microfoni a rispondere alle domande con l'orgoglio di chi è consapevole di aver fatto una piccola impresa e – forse – aver dato una svolta alla stagione.

265 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views