Piccola disavventura per la Lazio dopo la gara di ritorno degli ottavi di finale persa 2-1 con il Bayern Monaco all'Allianz Arena che ha sancito l'eliminazione dalla Champions League della formazione biancoceleste. La squadra di Simone Inzaghi sarebbe dovuta rientrare a Roma nell'immediato post-partita ma è rimasta bloccata in Germania a causa della pista ghiacciata e di un ritardo nel raggiungere l'aeroporto della città bavarese.

A causa del maltempo che si è abbattuto sulla città bavarese e una pista di decollo ghiacciata infatti le autorità dell'aeroporto Franz Josef Strauss avevano dato il permesso alla Tayaranjet, compagnia bulgara che ha chiuso l'accordo con il presidente Claudio Lotito per brandizzare un Boeing 737-300 con logo, colori sociali e nome della società capitolina, di decollare con l'aereo  griffato Lazio entro la mezzanotte. La squadra biancoceleste è però arrivata in aeroporto dopo tale termine e pertanto è stata costretta a rientrare in hotel e rimandare il rientro a Roma.

Questa piccola disavventura non dovrebbe però interferire sulla tabella di marcia del club biancoceleste dato che giocatori e staff dovrebbero, tempo permettendo, partire oggi dall'aeroporto di Monaco alle ore 11:30 per arrivare nella Capitale alle 13. Resta dunque in programma l'allenamento pomeridiano nel centro sportivo di Formello: salva quindi la prima seduta per preparare la sfida di campionato contro l'Udinese in programma domenica prossima alle 15 alla Dacia Arena, match molto importante per tentare di restare agganciati al treno di compagini in lotta per il quarto posto, l'ultimo che consente l'accesso alla prossima Champions League 2021/2022.

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