Lazio agli ottavi di Champions League come seconda: l’Atletico vince 2-0, niente impresa a Madrid
La Lazio non riesce a fare l'impresa di vincere in casa dell'Atletico Madrid e si qualifica come seconda nel gruppo E agli ottavi di finale di Champions League. La squadra di Diego Pablo Simeone si è imposta per 2-0 su quella di Maurizio Sarri e ha consolidato il primato del girone in maniera netta e meritata.
La prima parte di match al Metropolitano ha vissuto su ottimi ritmi, con entrambe le squadre che hanno provato a creare pericoli nelle aree avversarie. In una delle prime sortite i Colchoneros hanno trovato il gol con il solito Antoine Griezmann, che da centro area ha battuto di precisione con il destro sfruttando un cross di Lino e battendo imparabilmente Provedel.
I biancocelesti hanno provato a creare qualche grattacapo alla retroguardia del Cholo ma Oblak è stato impegnato pochissimo: tra le fila dei laziali i più attivi sono sicuramente Zaccagni e Guendouzi.
Dopo una rete annullata a Mario Hermoso per fuorigioco di Samuel Lino, è lo stesso laterale brasiliano a trovare il raddoppio con un tiro di destro che finisce la sua corsa all'incrocio dei pali della porta di Provedel.
Nel finale vanno ancora vicini al gol gli spagnoli con Morata e De Paul che mancano l'appuntamento per pochi centimetri. L'Atletico si conferma squadra temibile sotto diversi aspetti e sarà un cliente scomodo per chiunque la troverà nella fase ad eliminazione diretta.
La Lazio ha bisogno di trovare un'identità precisa prima dell'inizio degli ottavi: essere tra le migliori 16 d'Europa è un buon traguardo ma per le buone individualità in rosa ci si aspetta un'altra continuità di gioco e di rendimento dai biancocelesti.
Il tabellino di Atletico Madrid-Lazio
RETI: 6′ Griezmann, 51′ Lino.
ATLETICO MADRID (3-5-2): Oblak; Molina, Savic (68′ Azpilicueta), Gimenez (46′ Soyuncu), Hermoso, Lino; De Paul, Witsel (63′ Koke), Saul; Griezmann (46′ Depay), Correa (63′ Morata). Allenatore: Simeone.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic (58′ Lazzari), Casale, Gila, Hysaj; Guendouzi, Vecino, Luis Alberto (64′ Kamada); Pedro (58′ Felipe Anderson), Immobile (63′ Castellanos), Zaccagni. Allenatore: Sarri.
ARBITRO: Serdar Gozubuyuk (NED).