Marko Lazetic al Milan, indosserà la maglia numero 22 di Kakà
Il Milan ha depositato il contratto di Marko Lazetic. Diciott'anni, serbo, attaccante della Stella Rossa Belgrado dotata di ottima stazza (è alto 192 cm): in Italia arriva a titolo definitivo per la somma di 3 milioni di euro (che saranno pagati nel giro di tre anni) oltre 500 mila euro da corrispondere in bonus e una percentuale sulla futura rivendita. La firma in calce al contratto di cinque anni (fino al 2026) c'è stata nella serata di ieri, dopo aver effettuato le classiche visite mediche alla clinica "La Madonnina".
In rossonero prenderà la maglia numero 22 di Kakà
In rossonero Lazetic indosserà un numero di maglia importante, che nella storia del ‘diavolo' ha un valore di rilievo: per anni è stata la casacca vestita da uno dei calciatori più apprezzati e amati dai tifosi, si tratta di Ricardo Kakà. Nella squadra di Pioli avrà la possibilità di crescere e puntare al salto di qualità in un campionato più competitivo (come la Serie A) e in una delle società più titolate al mondo. L'ex Stella Rossa avrà buoni maestri: uno su tutti, il suo idolo Zlatan Ibrahimovic e dividerà il reparto anche Olivier Giroud, Leao e Ante Rebic. Perché il Milan ha scelto Lazeitc? Il suo nome era emerso nei giorni scorsi quando, in base alle ultime notizie di calciomercato in tempo reale, era ormai chiaro che Pellegri avrebbe lasciato i rossoneri.
Figlio e nipote d'arte: suo zio Nikola ha già giocato in Serie A
Il calcio è questione di famiglia. Marko ha seguito le orme di suo padre, Zarko, che ha un passato nei professionisti in Serbia. Quanto alla nuova avventura italiana, suo zio Nikola saprà dargli ottimi consigli: ha giocato in Serie A come esterno offensivo con Lazio, Chievo Verona, Torino, Livorno, Siena, Genoa e Como. Abbastanza per spiegargli a cosa andrà incontro in un torneo molto tattico, dove le punte trovano spesso pane per i loro denti in marcatori arcigni.
Ruolo e caratteristiche tecniche di un gigante in attacco
L'altezza e le caratteristiche tecniche fanno di Lazetic (che calcia di destro) la più classica punta centrale. Nel campionato serbo ha giocato 16 partite e segnato anche un gol nel 7-1 inflitto dalla Stella Rossa Belgrado al Kolubara. In prima squadra c'era arrivato dopo essersi fatto notare nella selezione giovanile: nella Omladinska Liga (una sorta di campionato Primavera) ha realizzato 4 gol in altrettante presenze (in media, una rete ogni 80 minuti). Il Milan e la Serie A sono la sua buona occasione per spiccare il volo nel calcio europeo.