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Lavezzi ricoverato in una clinica di riabilitazione: “È un posto molto duro, non vuole starci”

L’ex calciatore di Napoli e Paris Saint Germain è ricoverato in Argentina. Lavezzi si trova in una durissima clinica riabilitativa: “Ti danno dei compiti, ti tengono occupato. Prima bisogna fare la disintossicazione, poi inizierà la terapia”.
A cura di Alessio Morra
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L'ex calciatore del Napoli e del PSG Ezequiel Lavezzi da giorni è tornato in copertina. Il suo nome è, purtroppo, in tendenza a causa del ricovero in ospedale, avvenuto in circostanze poco chiare. L'unica certezza è che Lavezzi è e resterà in una clinica riabilitativa, dove è stato portato nelle ultime ore. In Argentina si parla tanto, forse anche troppo di lui, si narra ogni pettegolezzo. Di sicuro il Pocho vive un momento molto difficile, e non da mercoledì scorso quando ha riportato la frattura della clavicola.

Lavezzi in ospedale, cosa è successo davvero

Nel pomeriggio di mercoledì 20 dicembre in Argentina le agenzie battono una notizia: il Pocho Lavezzi è ricoverato in ospedale a Punta del Este, località di villeggiatura dell'Uruguay. In quel momento esplode una ridda di voci. C'è chi parla di una ferita all'addome, chi di accoltellamento, chi dà per certa la frattura della scapola, poi si parla della frattura della clavicola. C'è chi riferisce di una rissa e di una forte lite avvenuta in famiglia. Poi con il passare delle ore viene data come versione più accreditata quella della caduta accidentale. Insomma, tutto e niente. Fino al bollettino ufficiale che parla di frattura alla clavicola. E stop.

Gli inquirenti hanno avviato un'indagine e sentiranno anche uno dei fratelli di Lavezzi, Diego, ma intanto il calciatore è stato trasferito in Argentina, non a Rosario e non senza problemi. Al di là di quanto accaduto in questa settimana l'ex attaccante starebbe vivendo un momento difficile e avrebbe diversi problemi nella sua vita, come riportato da Yanina Latorre nel programma TV argentino LAM. Mentre il figlio del Pocho, Tomas, ha chiesto di non inventare più versioni su quanto accaduto.

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Ma le notizie non si fermano. In Argentina si parla tantissimo di Lavezzi e Yanina Latorre, moglie di Diego ex calciatore della Fiorentina e nota conduttrice tv in patria, nel suo programma LAM ha rivelato che l'ex attaccante da mesi sta soffrendo per una serie di motivi. La fine della carriera non l'ha presa bene, notoriamente può essere un problema per tanti atleti. Ma non sarebbe questo l'unico problema. Yanina Latorre sostiene che l'argentino starebbe uscendo tutte le sere e starebbe frequentando cattive compagnie, e nella notte che ha avuto l'incidente è andato un po' in escandescenza:

Era un po' agitato, un po' violento, suo fratello lo ha afferrato e ha cercato di aiutarlo perché non era una lite tra fratelli. Lì si svolge tutto il caos. Qualcuno si spaventa e chiama la polizia, poco dopo arriva l'ambulanza che porta via il Pocho che era ferito.

Come sta Lavezzi: ricoverato in una clinica di riabilitazione

Sempre secondo quanto scritto dalla stampa locale, Lavezzi durante il trasferimento in patria avrebbe avuto dei problemi rientrando con l'aereo sanitario. Il Pocho avrebbe avuto uno scompenso prima di imbarcarsi e dopo quell'episodio si è deciso di non trasferirlo a Rosario, ma a Buenos Aires in un centro riabilitativo. Il programma tv di Angel de Brito ha riferito che il Pocho non è stato in grado di viaggiare fino a Rosario ed ha iniziato già in questi giorni un percorso molto duro: "Prima bisogna fare la disintossicazione, poi inizierà la terapia".

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Sempre Yanina Latorre, poi, ha parlato di quello che accade nel centro dove è ricoverato l'ex Napoli: "Ti danno dei compiti e ti tengono sempre in attività. Ti tengono occupato. Fai terapie individuali e di gruppo due volte al giorno. È un posto duro in cui trovarsi quando si soffre di questo tipo di problemi. Devi pulire il bagno, lavare i pavimenti, preparare il cibo. Si è con gruppi e situazioni differenti". 

Aggiungendo infine: "Quello che mi dicono è che finora ha resistito tantissimo, lui non vuole rimanere lì. Quello è un posto molto duro. Ha già iniziato il trattamento e ha promesso che lo continuerà anche quando tornerà a casa". 

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