Lautaro segna a San Siro dopo due mesi e chiede scusa ai tifosi: il gesto dopo il gol al Bologna
Dopo oltre due mesi il ruggito di Lautaro Martinez infiamma ancora San Siro. Tutti i tifosi hanno aspettato con pazienza il risveglio dell'attaccante dell'Inter, entrato in un loop inspiegabile che lo ha tenuto a secco di gol, ma contro il Bologna è arrivata la zampata decisiva che ha risvegliato il Toro. L'argentino ha segnato la rete del 2-1 ma la sua esultanza è stata particolarissima: nessuna gioia smisurata, ma un solo gesto dedicato a tutto il suo pubblico.
Dopo aver segnato il raddoppio nerazzurro il capitano ha alzato le mani, le ha giunte e poi le ha portate al petto in segno di scuse verso tutti i tifosi che gli sono stati vicino negli ultimi due mesi difficili, quelli in cui non è riuscito a dare un contributo materiale alla sua squadra.
Le scuse di Lautaro a San Siro
Tante se ne sono dette negli ultimi due mesi in cui l'argentino proprio non riusciva a trovare la rete. L'ultima marcatura era arrivata in casa contro il Venezia lo scorso 3 novembre e da allora è cominciato un lungo periodo di magra. All'Inter segnavano tutti tranne Lautaro Martinez che comunque non ha perso la fiducia di nessuno, a cominciare dal suo allenatore che lo ha sempre mandato in campo. Anche nelle goleade nerazzurre mancava la sua firma ed è arrivata contro il Bologna, accompagnata da un gesto bellissimo.
Nei minuti di recupero del primo tempo l'attaccante ha raccolto un suggerimento arrivato da Dumfries e ha fulminato il portiere avversario con il suo mancino, rompendo quella che sembrava a tutti gli effetti una maledizione. Dopo due mesi Lautaro si è sbloccato e l'esultanza ha toccato il cuore di tutti: il capitano dell'Inter si è rivolto ai tifosi e gli ha chiesto scusa con un gesto, per togliersi di dosso un peso insopportabile che gli stava facendo troppo male.