Lautaro massacrato per gli errori con l’Australia, interviene la compagna: “Non dimenticatelo”
L'Argentina si è qualificata sabato sera per i quarti di finale dei Mondiali in Qatar battendo l'Australia 2-1 e ora affronterà l'Olanda, vittoriosa sugli Stati Uniti. All'Ahmad bin Ali Stadium di Al Rayyan, Leo Messi ha illuminato la scena da par suo, portandosi dietro il devoto manipolo di uomini disposto a gettarsi nel fuoco per lui. Il successo dell'Albiceleste è stato peraltro sofferto, visto che la rete dei Socceroos al 77′ ha riaperto la gara e apparecchiato un finale appassionante con continui ribaltamenti di fronte e occasioni che fioccavano, soprattutto per la squadra di Scaloni.
In questo frangente non ha brillato per precisione Lautaro Martinez, che ha avuto più volte sui piedi – in ben quattro occasioni, tra l'87' il 94′ – la possibilità di segnare il terzo gol per i suoi e chiudere la pratica, ma non è riuscito ad insaccare il pallone, tirando due volte fuori e facendosi altre due volte parare la conclusione dal portiere australiano Ryan. Per fortuna dell'attaccante dell'Inter e dell'Argentina, la clamorosa occasione capitata pochi attimi prima del fischio finale al 18enne Kuol ha trovato Dibu Martinez prontissimo a sventare la minaccia.
Anche Lautaro dunque ha potuto festeggiare la qualificazione al termine del match assieme ai suoi compagni, ma molti tifosi dell'Albiceleste si sono scatenati inondandolo di critiche per gli errori che sarebbero potuti costare carissimi alla Selección. Il 25enne di Bahia Blanca era entrato dalla panchina nel secondo tempo al posto del Papu Gomez, dopo aver perso il posto da titolare rispetto all'inizio del torneo. Presente dal 1′ nelle prime due partite del girone contro Arabia Saudita e Messico, quando era rimasto ugualmente a bocca asciutta, Lautaro aveva ceduto la maglia di centravanti per la decisiva gara con la Polonia a Julian Alvarez. In quella circostanza il giocatore del City era andato a segno e si era guadagnato la riconferma contro l'Australia, ripagando poi Scaloni con un altro gol.
Il Ct argentino tuttavia ha una stima enorme per il Toro di Avellaneda e lo ha difeso a spada tratta nel dopo partita: "Lautaro ci ha salvato tante volte, ci ha dato tante gioie". Il che è assolutamente vero, visto che l'interista ha segnato parecchio nell'era della ‘Scaloneta', contribuendo da protagonista alla striscia di 36 partite senza sconfitte dell'Albiceleste prima dello stop con l'Arabia Saudita. Un dettaglio non secondario, che la compagna dell'ex Racing, Agustina Gandolfo, ha voluto ricordare a tutti, numeri alla mano.
La giovane ha dunque condiviso sul proprio profilo Instagram una statistica significativa al riguardo: "Non dimenticate che questo ragazzo è il marcatore della Scaloneta dopo Leo. Niente, quello". Con 21 gol, infatti, Lautaro è preceduto dal solo Messi – che ne ha realizzati 28 – nella classifica dei calciatori andati a segno sotto la gestione dell'attuale Ct. L'attaccante dell'Inter si può consolare – nel leggere le critiche rivoltegli – pensando che a qualcuno questi Mondiali stanno andando decisamente peggio di lui, ovvero Paulo Dybala. Il giocatore della Roma, infatti, non si è mai schiodato dalla panchina in tutti e quattro i match giocati dall'Argentina in Qatar: la ben nota convivenza difficile in campo col leader Messi è un macigno difficile da spostare.