Lautaro Martinez rilancia l’Inter nella lotta Scudetto: i nerazzurri sono a -1 dal Napoli
Serviva una grande serata per approfittare della caduta del Napoli e l'Inter non si è lasciata sfuggire l'occasione di riaprire la lotta al titolo: a San Siro il Venezia diventa un ospite insidioso, ma alla fine ci pensa Lautaro Martinez a regalare la vittoria ai nerazzurri e a segnare davanti al suo pubblico dopo un digiuno lunghissimo.
Alla squadra mancavano i gol del suo capitano che ha risposto presente nel momento più importante, quello in cui si è presentata sul piatto d'argento l'opportunità di accorciare di molto la classifica proprio a una settimana dallo scontro diretto contro il grande ex Antonio Conte.
Primo tempo dell'Inter con qualche brivido
Le pressioni sui nerazzurri sono aumentate con il passare delle ore. La sconfitta del Napoli era un'occasione troppo ghiotta per non approfittarne, ma già dei primi minuti il Venezia ha fatto capire di non essere la vittima sacrificale. Ovviamente le grandi qualità dell'Inter le hanno permesso di impostare la partita e arrivare più volte al tiro, ma la grande imprecisione degli attaccanti poteva costargli caro.
Il primo tempo è rimasto bloccato ed è stato segnato da un grande brivido al 41′, quando Sommer è stato chiamato alla grandissima parata su Oristanio che rischiava di portare in vantaggio i lagunari a San Siro a sorpresa.
Lautaro porta l'Inter a -1 dal Napoli
Anche nel secondo tempo il Venezia ha dato filo da torcere sempre con Oristanio, ma al 51′ è l'Inter a far tremare la porta con il gol poi annullato a Mkhitaryan che aveva sfruttato benissimo un cross di Dimarco, pescato poi in fuorigioco. Il riscaldamento dei nerazzurri non fa demordere la squadra di Di Francesco che continua ad attaccare con Pohjanpalo, pericoloso in almeno due occasioni.
Alla fine ad avere la meglio è Inzaghi che si gode finalmente Lautaro Martinez a San Siro: dopo 249 giorni l'argentino torna a segnare in casa, interrompendo un digiuno che durava da quasi un anno. Il colpo di testa a distanza ravvicinata del Toro è un segnale importantissimo per lui e per tutta la squadra, in una giornata che può aprire a nuovi equilibri in cima alla classifica. I nerazzurri ci provano ancora, creano occasioni pericolose e più volte arrivano a un passo dal raddoppio ma si accontentano dell'1-0.
Alla fine rischiano anche di subire una bruttissima sorpresa dal Venezia che era riuscito a pareggiare con Sverko allo scadere, ma un tocco di mano del giocatore nell'azione del gol ha portato all'annullamento della rete. La vittoria li porta a -1 dalla vetta del Napoli che domenica andrà in scena proprio a Milano per la resa dei conti.