Lautaro Martinez patteggia per la bestemmia in Juventus-Inter: aveva detto “non ho mai bestemmiato”

Lautaro Martinez ha ricevuto una ammenda economica da parte del Giudice Sportivo a seguito dell'episodio contestato a fine partita contro la Juventus, in campionato, lo scorso 16 febbraio. Quando il capitano nerazzurro venne ripreso a pronunciare "un’espressione blasfema" pronunciata per ben due volte, "come risulta evidente dalle immagini televisive, di piena garanzia tecnica e documentale". Per lui, dunque, 5 mila euro di multa, a conseguenza del trovato accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti, così come da comunicato ufficiale della FIGC che chiude definitivamente il "caso".
A carico di Lautaro era stato aperto un procedimento per violazione dell’art. 4, comma 1, e dell’art.37 del Codice di Giustizia Sportiva in cui lo si accusava di aver pronunciato almeno due espressioni blasfeme. In un primo momento, l'audio del video DAZN non era stato trovato, facendo slittare qualsiasi procedimento disciplinare. Poi, con il giocatore che ha sempre sostenuto la propria innocenza, si arrivò al patteggiamento finale che ha prodotto l'attuale sanzione economica. Certificata dalla comunicazione ufficiale della FIGC.
La nota della FIGC: "Applicata la richiesta del giocatore sul patteggiamento"
Le indagini, conferma la Federcalcio si sono concluse in tal modo per "la richiesta di applicazione della sanzione ex art. 126 del Codice di Giustizia Sportiva, formulata dal seguente soggetto: Sig. Lautaro Javier MARTINEZ" che è stata trasmessa nei modo e nei tempi corretti alla Procura Generale dello Sport e poi ha ricevuto il consenso da parte della Procura Federale. Inoltre, si legge nella nota, "il Presidente Federale non ha formulato osservazioni in ordine all’accordo raggiunto dalle parti relativo all’applicazione della seguente sanzione" si legge ancora nel comunicato ufficiale della FIGC. "€ 5.000,00 (cinquemila/00) di ammenda per il Sig. Lautaro Javier MARTINEZ"