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Lautaro Martinez dopo la tripletta: “Ero triste senza gol, ho sofferto ma ora vado a casa felice”

Nel 5-0 alla Salernitana, l’Inter ha ritrovato i gol dei suoi attaccanti titolari Dzeko (doppietta) e Lautaro Martinez (tripletta). L’argentino ha manifestato tutta la sua felicità: “Sono triste quando non segno”.
A cura di Alessio Morra
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L'Inter dopo quasi un mese torna al successo. I nerazzurri hanno travolto la Salernitana che, come all'andata, ha incassato cinque gol. L'Inter ha giocato bene e oltre ad aver ritrovato i tre punti si è sbloccata a livello offensivo. Lautaro Martinez ha realizzato una tripletta, l'argentino aveva segnato solo un gol nel 2022, Dzeko ha firmato una doppietta e ha servito anche un assist splendido. Una serata perfetta, un successo che cancella critiche e digiuno realizzativo e che porta anche l'Inter in testa alla Serie A, davanti a Napoli e Milan.

I volti tirati sono già un ricordo. Lautaro Martinez ha ritrovato il sorriso, ed è ora un sorriso a 32 denti. Perché il tris alla Salernitana fa cambiare status all'argentino, che era stato messo in discussione perché in campionato non segnava dallo scorso 17 dicembre. Lautaro gioca alla grande, va vicina al gol due volte prima di insaccare battendo Sepe. Poi nella ripresa altri i gol, un altro di Lautaro e due di Dzeko. Dopo la partita gli occhi (e le orecchie) erano tutte proposte per Lautaro, che ai microfoni di Sky, ha parlato del suoi periodo senza gol segnati.

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L'argentino parlando a Sky ha detto: "Ci mancavano la vittoria e il gol, oggi ne abbiamo fatti 5 e siamo contenti. Ho vissuto un periodo difficile, perché gli attaccanti vivono per il gol, ma ho cercato sempre di dare il massimo. Si sbagliano i gol più facili e si segnano i gol più difficili. Sono sceso in campo con tanta voglia e rabbia. Si avvicina un momento importante per l'Inter e dovevamo dimostrare qualcosa"

Poi Lautaro Martinez ha parlato del problema del gol, un problema che non lo ha lasciato indifferente. Ha avuto la forza di reagire, è stato bravo, un ruolo importante lo hanno avuto la compagna e anche mister Inzaghi "Quando vado a letto, con mia moglie parlo tanto, perché sono triste quando non segno. Ho parlato tanto con lei e con i miei amici in Argentina. Ho sofferto tanto, Voglio dedicare questi gol a mia figlia che sta dormendo a casa. Oggi vado a casa felice. L'abbraccio a Inzaghi? Mi ha dato sempre fiducia, è al nostro fianco e lotta con noi. Impossibile a Liverpool? Andiamo lì con personalità, proveremo a qualificarci, per noi è un sogno. Ringraziamo i nostri tifosi, che ci sono sempre vicini".

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