L’attacco della Juventus resta un mistero: quasi nessuno è sicuro di rimanere la prossima stagione

La Juventus di Igor Tudor sarà impegnata domani, mercoledì 23 aprile, contro il Parma dopo il rinvio delle partite di Serie A previste lunedì a seguito della morte di Papa Francesco. I bianconeri avranno la possibilità con un successo di mantenere il passo Champions League specie dopo il successo del Bologna sull'Inter. Nonostante il rinvio Koopmeiners resta in dubbio mentre potrebbero salire le quotazioni che Yildiz possa rientrare tra i titolari dopo gli acciacchi in settimana che l'avevano visto finire ko a seguito di una contusione.
Proprio il turco, insieme a Vlahovic, Kolo Muani, Conceicao, Milik, Nico Gonzalez, Mbangula e Weah compongono attualmente il reparto offensivo dei bianconeri nella rosa della squadra 2024/2025. Ma se per gli ultimi tre al momento non sembrano esserci rumors di mercato, per i primi quattro la conferma anche per la prossima stagione resta un mistero. Occhi puntati soprattutto sulle due punte, ovvero proprio Vlahovic e Kolo Muani con quest'ultimo che dopo un impatto positivo con Motta è stato relegato in panchina da Tudor.

Ma cosa bolle in pentola. La situazione legata a Milik per il futuro alla Juve sembra andare sempre più verso la strada della risoluzione. Un anno fuori per infortunio è troppo per i bianconeri e per questo è difficile da immaginare una sua permanenza. Kolo Muani ha invece uno stipendio molto importante ed è stato pagato 90 milioni di euro dal Paris Saint-Germain. Il giocatore è in prestito e non c’è nessun diritto di riscatto e una trattativa con i parigini, e con lo stesso giocatore, non è scontata. Stessa cosa per Dusan Vlahovic.
La situazione di Kolo Muani e Vlahovic a pochi mesi dal termine della stagione
Il serbo è a un anno dalla scadenza il contratto e ha uno stipendio importante. La Juve potrebbe anche pensare a un rinnovo a cifre più basse rispetto a quelle che guadagna in questo momento. Finora apertura non c’è stata, e allora è chiaro che Giuntoli possa aprirsi ad altre opzioni. Conceicao invece resta un mistero. Così come Kolo, anche per lui l'arrivo di Tudor è coinciso con la panchina e il riscatto dal Porto a 30 milioni ad oggi appare difficile. Nico non sembra essere un problema così come Mbangula e Weah con quest'ultimo più jolly che attaccante quest'anno.