L’Atletico fa piazza pulita tra i tifosi: espulsi a vita in nove dopo gli incidenti con il Real Madrid
Non poteva finire diversamente e così è stato: l‘Atletico Madrid ha fatto piazza pulita dei tifosi colpevoli degli incidenti avvenuti durante il derby contro il Real Madrid che ha causato una sospensione di 20 minuti e ha usato il classico pugno di ferro. Dopo un mese di indagini e di verifiche, tutti sono stati identificati e nove tifosi sono stati espulsi a vita.
L'Atletico Madrid ha comunicato ufficialmente di aver concluso le indagini riguardanti i propri tifosi che erano stati coinvolti e in alcuni casi causato gli incidenti accaduti nel derby contro il Real Madrid. Il club biancorosso ha decretato l'espulsione definitiva di nove ultras che sono stati identificati quali causa princiaple da cui si sono scatenati i tafferugli che hanno causato la sospensione del derby per 20 minuti. E che hanno portato anche alla sospensione parziale dello stadio Metropolitano, per tre partite interne oltre alla sanzione pecuniaria inflitta al club di 45.000 euro.
Il comunicato del club: 9 espulsi e mai più nessuno a volto coperto allo stadio
L'Atletico Madrid ha condotto un'indagine in stretta collaborazione con la Polizia dal derby del 29 settembre che hanno infangato l'immagine della società, costituitasi parte lesa. Il Comitato della Competizione della Real Federcalcio spagnola aveva deciso la chiusura parziale dello stadio per tre partite e una multa di 45.000 euro ma per i vertici del club non è stato sufficiente. Hanno voluto dare un gesto esemplare a tutti, nel tentativo estremo che non si ripeta mai più: "Durante questo mese il nostro Dipartimento di Sicurezza ha lavorato per identificare le persone coinvolte in questi eventi" ha riportato il club in un comunicato ufficiale.
"Esaminando tutto il materiale audiovisivo a sua disposizione e in collaborazione con la Polizia, questo processo si è concluso con l'apertura di un fascicolo di espulsione permanente per 9 tifosi. Ha inoltre inserito nel proprio regolamento interno il divieto di utilizzare all'interno dello stadio qualsiasi elemento o indumento che renda impossibile distinguere il volto di una persona al fine di nasconderne l'identità"