L’Atalanta vola, ma Gasperini pensa solo alla Champions: “Lo scudetto? Lo ha già vinto la Juve”
L’Atalanta continua a vincere. Contro la Sampdoria ha dovuto aspettare il 70’ per trovare l’1-0, segnato da Toloi, poi ha raddoppiato Muriel e la partita si è chiusa definitivamente. I nerazzurri sono saliti così al terzo posto, in attesa della partita dell’Inter (in campo stasera a Verona) e intravedono la Lazio, battuta a Lecce, che ha soli due punti in più. E sabato sera allo Stadium c’è la super sfida con la Juventus, capolista, che vuole riscattarsi dopo il ko con il Milan. Gasperini non vuole sentir parlare di scudetto, ma è fiero per la qualificazione in Champions che è a un passo, anche matematicamente.
Lo scudetto di Bergamo è l’ospedale senza malati di Covid
Nona vittoria consecutiva per i nerazzurri in campionato, undicesima sommando anche le due di Champions con il Valencia, e Juventus che ora è avanti ‘solo’ di 9 punti. A Bergamo c’è chi sogna in grande, perché sabato sera c’è la partita tra Juve e Atalanta, che vincendo a Torino si porterebbe a sei lunghezze (a sei giornate dal termine). Gasperini vuole tenere tutti con i piedi per terra, pensa alla qualificazione in Champions – il vantaggio su Napoli, Roma e Milan è enorme – e dice che il vero scudetto di Bergamo è l’ospedale senza più malati di Covid:
La parola scudetto non può ronzare nella testa perché lo scudetto è nelle mani della Juve, qualsiasi risultato ci sarà sabato, la Juve resta la squadra più forte. Noi andiamo avanti un pezzo per volta, cerchiamo l'aritmetica per la Champions, che ancora non c'è. Napoli e Milan stanno facendo grandi cose, se possibile cercheremo di stare davanti all'Inter e alla Lazio. Lo scudetto di Bergamo è sapere che all'ospedale da oggi non ci sono più malati di Covid. Abbiamo tutti la forza di rinascere, questo spirito sarà ancora più forte in Champions, sarà un valore aggiunto.
Gasperini, sono felice della mia carriera
Il tecnico dell’Atalanta, felice per i tre punti conquistati contro la Sampdoria, non manda alcun messaggio alla Juventus, e risponde, su Sky, anche a una domanda sulla sua carriera dice di non sentirsi sottovalutato, e anzi è molto soddisfatto del percorso della sua carriera:
Io sottovalutato? No, no, sono felice della mia carriera, è sempre andata molto bene tranne poche situazioni. E' tanti anni che sono in A, all'Atalanta poi abbiamo un clima fantastico, siamo riusciti a crescere in questi anni.