L’Atalanta si iscrive alla corsa Champions, Torino battuto: decide un gran gol di Zapata
Con un gran gol di Zapata l'Atalanta batte il Torino e mette nel mirino la qualificazione alla Champions League. Il colombiano a due minuti dal termine ha segnato il gol vittoria. L'Atalanta sale a quota 55 punti, sorpassa l'Inter e si mette a due lunghezze da Roma e Milan, che in precedenza hanno pareggiato 1-1.
La partita non è spettacolare. Eppure le squadre di Juric, l'allievo, e Gasperini, il maestro, erano partite bene con un paio di belle azioni offensive. Ma poi c'è stata una mezz'ora praticamente di nulle, con granata e nerazzurri letteralmente mai pericolosi. Improvvisamente l'Atalanta passa in vantaggio, e il gol lo trova con Zappacosta. L'esterno galoppa sulla fascia sinistra, è imprendibile, entra in area e calcia con forza. Il tiro sorprende Milinkovic-Savic, colpevole sulla conclusione di Zappacosta, che dopo il gol non esulta e alza le mani, è stato un calciatore del Toro ed è rimasto legato a questa squadra.
Nella ripresa entra subito Vlasic che prende il posto di Karamoh. Poco dopo Gasperini manda in campo Boga e Zapata, fuori Pasalic e Hojlund, in un lungo periodo di difficoltà. Zapata ci prova, pallone al lato. Il Toro pian piano prende le misure. Non reca problemi, ma tiene in mano il pallino della ripresa. Gasperini sostituisce Scalvini con Palomino, che non ha un grande impatto. Al 75′ giunge l'1-1. Sportiello è bravissimo a respingere una conclusione di Miranchuk, ma quel pallone vagante viene raccolto da Sanabria che non sbaglia. Il paraguaiano va in doppia cifra.
L'Atalanta ha bisogno dei tre punti. Gasp manda in campo pure Muriel. Una punta in più. E l'avere un attaccante in più in campo paga. Perché all'88' Duvan Zapata torna quello dei vecchi tempi. Sterzata doc e tiro potentissimo. Niente da fare per Milinkovic-Savic. Dopo cinque minuti di recupero la ‘Dea' celebra il proprio successo, Torino sconfitto per 2-1. I granata restano nel limbo di metà classifica, l'Atalanta può sognare in grande.