L’Atalanta sbanca il Maradona e si infila nella lotta Scudetto: il Napoli crolla al 3° posto
L'Atalanta vince a Napoli e si infila prepotentemente tra le migliori di Serie A che si possono giocare il titolo 2021/2022. Dopo la sconfitta interna, il Napoli scivola, fermo a 36 punti, superato dal Milan neo capolista e dall'Inter, nuova seconda. Quarti sono i nerazzurri. Tutti racchiusi in un fazzoletto di 4 punti, dietro c'è il vuoto. Grazie alla vittoria per 3-2 dei bergamaschi per primi in vantaggio con Malinovskiy e poi raggiunti e superati dall'uno-due Zielinski -Mertens. Fino al controsorpasso nel finale firmato da Demiral e da Freuler per il definitivo 2-3.
Parte malissimo il match al "Maradona" del malridotto Napoli, privo in panchina anche di mister Spalletti costretto alla squalifica e alla tribuna. Ad iniziare meglio, infatti, è l'Atalanta di Gasperini che si porta meritatamente in vantaggio. Grazie al solito Zapata che crea il panico in area partenopea per poi offrire l'assist al bacio per Malinovski che scarica dal limite il tiro imparabile per Ospina che vede all'ultimo il pallone. Il Napoli non ci sta, la gara resta frizzante con i padroni di casa che provano a pungere di rimessa, offrendosi alle ripartenze avversarie e rischiando lo 0-2. Che, però, non arriva.
Nasce così un'altra gara e dopo il clamoroso errore di Lozano sotto porta al 40′ ci pensa Zielinski a trovare la via del pareggio superando Musso con un doppio tiro: il primo ribattuto dalla difesa, il secondo a rete. Sulle ali dell'entusiasmo di uno stadio in festa inizia anche il secondo tempo dove si aggiunge il solito Mertens con il 2-1 dopo pochi istanti: corsa solitaria in contropiede e tiro di prima che si infila tra portiere e palo. Il Napoli a questo punto prova a crederci e tiene alti i ritmi, l'Atalanta si gioca le carte migliori, con qualità nelle giocate e l'inserimento di uomini importanti, come Ilicic e Hateboer.
I nerazzurri crescono, si recrimina per un fallo di mano che l'arbitro e il VAR non concedono, ma i bergamaschi sono in partita. A tal punto che pescano il jolly del 2-2: Demiral a due passi supera Ospina e rimette tutto in equilibrio per una gara apertissima. I ritmi restano altissimi e le squadre si sfidano a viso aperto. Ma è l'Atalanta a spaccare in due il match ancora una volta: Ilicic inventa, Freuler non sbaglia ed è 2-3.