L’Atalanta rovina tutto con lo Young Boys, è 3-3: ottavi di Champions a rischio
L'Atalanta pareggia 3-3 con lo Young Boys e con un brutto finale di partita rovina lo splendido percorso in Champions League. Ora per raggiungere gli ottavi i nerazzurri dovranno vincere per forza all'ultima giornata con il Villarreal, che resta secondo in classifica.
Gasperini conferma il caldissimo Pasalic lo affianca a Malinovsky, davanti Zapata, autore già di 8 gol in campionato. L'Atalanta scende in campo sapendo che vincendo supererebbe il Villarreal, battuto 2-0 dal Manchester United (già agli ottavi). Bastano 10 minuti all'Atalanta per trovare il vantaggio. Freuler scappa sulla fascia e mette in mezzo, Zapata mostra tutto il suo grandissimo strapotere fisico, riceve, si gira su sé stesso e con un tiro potente fa impazzire di gioia i tanti tifosi giunti a Berna, 1-0. I nerazzurri mancano il raddoppio e incassano l'1-1 dello Young Boys che pareggia con Siebatcheu, lesto sugli sviluppi di un corner.
Nella ripresa l'Atalanta spinge subito sull'acceleratore e al 51′ trova il gol del 2-1 con l'argentino Palomino che realizza molto probabilmente il gol più bello della sua carriera. L'azione è straordinaria, spettacolare, Palomino ben posizionato dal limite dell'area di rigore calcia al volo e insacca, un gol bellissimo. A quel punto i bergamaschi decidono di essere meno offensivi del solito, pur non rinunciando ad attaccare. Ma Gasperini non manda in campo Ilicic e Muriel e quando toglie Pasalic schiera Pessina. L'Atalanta all'81' è sempre avanti, ma il finale di partita è scioccante. Lo Young Boys in tre minuti ribalta il risultato con i gol Sierro e Hefti. La reazione dei nerazzurri è feroce e all'88' c'è il 3-3, che realizza l'uomo della provvidenza: Luis Muriel, che entra in campo e calcia in modo meraviglioso una punizione. Il pari lenisce la delusione per la mancata vittoria, ma a Bergamo tra due settimane i nerazzurri avranno la chance di passare agli ottavi.