“L’Atalanta perderà col Genoa per favorire la Juve contro il Milan”: l’assurda teoria del complotto
Nelle ultime ore, dopo la giornata di Serie A andata in scena mercoledì sera, su Twitter è finita in tendenza l'Atalanta. Tutto normale, verrebbe da dire, vista l'ennesima vittoria della squadra di Gasperini, che a due turni dalla fine conserva il secondo posto in classifica, a pari punti col Milan (ma avanti per differenza reti, unico discrimine al momento tra le due squadre, visto che per definire gli scontri diretti manca ancora Atalanta-Milan in programma all'ultima giornata).
Ed invece l'Atalanta non è in tendenza per questo motivo, bensì per un'assurda teoria del complotto costruita da alcuni tifosi del Milan. Tutto parte proprio dal fatto che le due squadre si incontreranno all'ultima giornata, il che consentirebbe agli orobici – secondo questa folle sceneggiatura – di poter scientemente perdere nella penultima giornata contro un già salvo Genoa, potendosi assicurare comunque il posto Champions battendo poi il Milan poi all'ultimo turno.
Ma la domanda è: perché l'Atalanta dovrebbe mettere a rischio la propria sudata e meritata qualificazione alla Champions League in maniera così illogica? La posizione del tutto rilassata del Genoa palesemente non c'entra alcunché. La risposta dei complottisti sarebbe nella volontà di favorire la Juventus, che vincendo le ultime sue due partite contro Inter e Bologna si porterebbe a 78 punti. L'Atalanta, perdendo col Genoa e poi battendo il Milan, salirebbe ugualmente a quota 78, stessa punteggio raggiunto dai rossoneri qualora battano il Cagliari nella prossima partita e poi perdano all'ultima giornata con gli uomini di Gasperini.
A quel punto – con tutte e tre le squadre appaiate – entrerebbe in gioco la classifica avulsa: l'Atalanta sarebbe avanti con 10 punti, poi la Juve con 4, infine il Milan con 3. Atalanta e Juventus sarebbero dunque qualificate alla Champions League, il Milan no. La formazione orobica facendo così peraltro non solo rischierebbe di restare fuori qualora perdesse l'ultimo match contro i rossoneri, ma anche qualora il plot complottista si realizzasse compiutamente, potrebbe vedersi superare dal Napoli per il secondo posto in campionato in caso di vittoria azzurra nelle ultime due giornate contro Fiorentina e Verona. Inutile dire che si tratterebbe di un piazzamento storico per l'Atalanta, che migliorerebbe la terza piazza del 2018-19, oltre al fatto del maggior introito messo in cassa.
Insomma, davvero non si vede perché l'Atalanta debba andare a Marassi per perdere, a meno di non dare diritto di cittadinanza alle tesi farneticanti dei complottisti: "Gasperini è juventino e potrebbe anche andare ad allenarla", "in cambio l'Atalanta avrà la Coppa Italia", "tutto verrà restituito in sede di mercato" e simili amenità. Il calcio vero fortunatamente è altro e non si gioca su Twitter. Al Milan basta vincere col Cagliari e che contemporaneamente l'Atalanta non perda a Genova per essere già qualificato alla Champions con una giornata di anticipo. Il resto sono chiacchiere da bar, anzi da social.