L’Atalanta è un ciclone anche in Champions, Young Boys travolto: Retegui e De Ketelaere show a Berna
L'Atalanta di Gian Piero Gasperini non ha nessuna intenzione di fermarsi. E lo Young Boys, nella gara della quinta giornata della fase a girone unico della Champions League 2024-2025, è l'ultima malcapitata vittima della formazione nerazzurra che ormai per gioco e convinzione non ha nulla da invidiare alle big d'Europa. Un rotondissimo successo che lancia momentaneamente la Dea al quarto posto in classifica.
A Berna, come racconta il rotondo 1-6 finale, non c'è mai stata storia: i bergamaschi ci mettono solo nove minuti a trovare la via della rete con la premiata ditta Retegui-De Ketelaere che si prenderà poi l'intera scena. Il centravanti della nazionale scatta sul filo del fuorigioco servito da un'illuminante tracciante del belga, tiro incrociato e pallone nel sacco per il vantaggio orobico. Passano due minuti però e arriva il tanto inatteso quanto fortunoso gol del pareggio degli svizzeri con Ganvoula che sugli sviluppi di un calcio d'angolo di testa riesce a trovare la traiettoria giusta per beffare Carnesecchi e violare, per la prima volta in questa Champions League, la porta bergamasca.
Il pareggio non scoraggia la Dea che continua a macinare il suo gioco mettendo in grande difficoltà la non impermeabile retroguardia elvetica. Ed è un Charles De Ketelaere in versione fuoriclasse a riportare avanti nel risultato i suoi: leggero tocco di Kossounou sul calcio d'angolo battuto basso, l'ex Milan fa fuori il proprio marcatore con il controllo, si gira e calcia rapidamente, von Ballmoos intercetta ma non riesce a trattenere il pallone che finisce in fondo alla rete. Passano appena 4 minuti e l'Atalanta blinda il successo: Kolasinac recupera palla davanti alla propria area e si lancia in attacco servendo Retegui che apparecchia per l'illuminato trequartista belga che di prima chiude il lunghissimo uno-due con il bosniaco con un filtrante che taglia tutta la difesa avversaria e mette il compagno a tu per tu con l'estremo difensore svizzero che batte con freddezza.
Questo è il vero colpo del K.O. per lo Young Boys che si disunisce ulteriormente capitolando ancora una volta prima dell'intervallo con di nuovo De Ketelaere ad ispirare e Retegui a finalizzare dopo uno stop a seguire che mette fuori causa il suo diretto marcatore. Gli svizzeri sono alle corde e l'intervallo non muta l'inerzia del match con l'Atalanta che anche nel secondo tempo è dirompente ispirata da un belga in formato extra lusso che al 56′ mette la ciliegina sulla torta slalomeggiando al limite dell'area elvetica per poi trovare, grazie ad una deviazione di Camara, il gol della personale doppietta che fissa il punteggio sul 5-1. Il largo vantaggio non spegne però la voglia di creare della formazione di Gian Piero Gasperini che va più volte vicina al gol con un Cuadrado scatenato, con Kossonou e con i nuovi entrati Zaniolo e Samardzic con quest'ultimo che alla fine trova anche la rete del definitivo 6-1. E nel finale, proprio al posto dell'eroe di serata Charles De Ketelaere, c'è gloria anche per il giovane Marco Palestra a cui il Gasp ha concesso l'esordio in Champions Legaue.